Rimedi naturali per trattare l'acufene

L'acufene è un disturbo comune che provoca fastidio e frustrazione a molte persone. Al momento, non esistono cure mediche o interventi chirurgici specifici per l'acufene.

La mancanza di un trattamento medico convenzionale porta molte persone a cercare rimedi naturali per alleviare i sintomi dell'acufene. Tuttavia, è importante ricordare che la scienza, fino a oggi, non ha confermato l'efficacia di questi rimedi, pertanto, il consulto di un medico è indispensabile in caso di acufene.

Rimedi naturali contro l'acufene: aglio

L'aglio, grazie alle sue proprietà antibiotiche e antinfiammatorie, può essere utilizzato come rimedio naturale per pulire il condotto uditivo e alleviare i ronzii o acufeni nell'orecchio

L'aglio contiene allicina, che offre azione antibatterica e stimola il sistema immunitario. In caso di dolore o acufene dovuto a un accumulo di cerume nell'orecchio, si può combinare l'aglio con olio di sesamo per rimuovere il cerume che ostruisce l'orecchio. Nel caso invece di dolore dovuto a un'infezione dell'orecchio, seppure l'effetto non sia garantito, spremere degli spicchi di aglio nell'orecchio o tamponare l'orecchio con un panno imbevuto di liquido d'aglio può aiutare ad alleviare il dolore.

Si consiglia sempre di consultare un medico prima di utilizzare l'aglio nell'orecchio, specialmente in caso di dubbi o sintomi gravi.

Vitamine ed erbe per il trattamento dell'acufene

Su Internet si trovano molte aziende che offrono trattamenti a base di erbe per l'acufene. Tuttavia, la ricerca scientifica non supporta l'efficacia o la sicurezza di tali rimedi. 

Un integratore comune a base di erbe consigliato è il ginko biloba, ma gli studi hanno prodotto risultati contrastanti: alcuni studi hanno rilevato che l'integratore riduce i sintomi dell'acufene, mentre altri non hanno riscontrato alcun effetto significativo.

Allo stesso modo, gli integratori di flavonoidi sono un rimedio comune, anche se non hanno dimostrato prove conclusive sul trattamento dell'acufene. 

La vitamina B, in particolare la B12, potrebbe avere benefici nel trattamento degli acufeni, ma è importante consultare un medico per determinare se una carenza di B12 è la causa dell'acufene.

Acufene e rimedi naturali in erboristeria

Ecco una breve lista di rimedi naturali per l'acufene che puoi trovare in erboristeria in forma di estratti:

Ginkgo (Ginkgo biloba)

Grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, antiossidanti e neuroprotettive, l'estratto di ginkgo è considerato un buon rimedio per alleviare gli acufeni.

Ballota o marrubio nero (Ballota foetida)

Questa pianta possiede proprietà ansiolitiche, sedative e rilassanti, rendendola utile in diverse formulazioni fitoterapiche.

Actea racemosa (Cimicifuga racemosa)

Questa erba è moderatamente efficace nel trattamento degli acufeni e è più comunemente prescritta per alleviare i sintomi della menopausa. Benché utilizzata in fitoterapia, l'estratto di Actea è impiegato principalmente come rimedio omeopatico per gli acufeni.

Integratori ed erbe naturali

L'uso di integratori naturali ed erbe per trattare l'acufene sta guadagnando attenzione come metodo promettente. Questo approccio si fonda sull'idea che certi supplementi possano migliorare la circolazione sanguigna e l'equilibrio nutrizionale del corpo, apportando benefici a chi soffre di acufene. Tra gli integratori più studiati ci sono il Ginkgo biloba e lo Zinco, entrambi riconosciuti per le loro proprietà distinte che possono aiutare nella gestione dei sintomi dell'acufene.

Zinco

L'importanza dello Zinco per la salute dell'orecchio è ampiamente riconosciuta, poiché una sua carenza può essere associata a casi di acufene. Lo Zinco ha un ruolo fondamentale in numerosi processi cellulari, incluso quello della neurotrasmissione, e un adeguato apporto di questo minerale può favorire la salute dell'udito.

Gli integratori di Zinco possono quindi essere valutati come parte di un trattamento complessivo, in particolare per coloro che potrebbero non assumere quantità sufficienti di questo nutriente essenziale attraverso la dieta. È essenziale, come in tutti i casi di integrazione, consultare un professionista sanitario per verificare che gli integratori di Zinco siano un'opzione sicura e adatta in base alle proprie condizioni di salute e alla propria storia medica.

Magnesio

Alimenti ricchi di magnesio, quali verdure a foglia verde, noci e semi, sono associati a un miglioramento dei sintomi dell’acufene. Il magnesio, un minerale essenziale, è fondamentale per molteplici funzioni dell'organismo, inclusi i processi nervosi e la circolazione del sangue. Arricchire la dieta con cibi ad alto contenuto di magnesio non solo favorisce un benessere generale ma può anche alleviare i sintomi specifici dell’acufene.
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Altri rimedi naturali contro l'acufene

Altri rimedi naturali per il trattamento dell'acufene includono:

  • Agopuntura
  • Yoga e meditazione

L'agopuntura è stata ampiamente studiata per trattare il dolore cronico e l'acufene. Uno studio recente ha dimostrato che l'agopuntura può ridurre il volume e la gravità dell'acufene. 

Allo stesso tempo, gli esercizi di rilassamento come lo yoga, il Tai-chi e la meditazione sono utilizzati da tempo per ridurre lo stress e migliorare l'umore. Sebbene non riducano la percezione dell'acufene, questi esercizi possono aiutare a gestire i sintomi in modo più efficace.

Meditazione

È ben noto che lo stress e l'ansia possono aggravare l'acufene. Di conseguenza, tecniche di rilassamento come la meditazione, lo yoga e la respirazione profonda possono risultare particolarmente utili. La nostra salute mentale ha un impatto diretto sul benessere fisico, e l'acufene non è un'eccezione a questa regola.

 La meditazione, radicata in tradizioni antiche, è stata comprovata nel ridurre efficacemente lo stress. Chi soffre di acufene e pratica meditazione regolarmente ha spesso riferito una riduzione nella percezione dei fischi o dei ronzii, attribuendo questo miglioramento al senso di calma interiore che la meditazione promuove. Questa pratica aiuta a distogliere l'attenzione dai sintomi dell'acufene, favorendo un senso di pace e controllo interiore.

Yoga ed esercizio fisico

Lo yoga, che combina l'esercizio fisico con la concentrazione mentale e la respirazione controllata, apporta vantaggi sia fisici che mentali. È particolarmente vantaggioso per coloro che soffrono di acufene, in quanto non solo facilita il rilassamento corporeo e la riduzione dello stress, ma può anche incrementare la circolazione sanguigna. Un miglioramento della circolazione può aiutare a mitigare i sintomi dell’acufene, rendendo lo yoga un approccio olistico al benessere.

Respirazione profonda

La respirazione profonda funge da calmante naturale per il corpo. Questa tecnica semplice ma efficace può essere utilizzata ovunque e in qualsiasi momento, offrendo un sollievo immediato dallo stress e, conseguentemente, un possibile alleviamento dei sintomi dell'acufene. Praticare regolarmente esercizi di respirazione profonda può aiutare a focalizzare i pensieri, diminuire l'ansia e incrementare un senso di tranquillità, affrontando così uno dei principali fattori che possono esacerbare l'acufene.

Terapie del Suono e Ambienti Acustici

La terapia del suono si rivela un'opzione promettente nel trattamento dell'acufene, sfruttando i suoni esterni per modificare la percezione del disturbo o per mascherarlo completamente. Questo metodo è estremamente personalizzabile e varia dall'uso di apparecchi acustici a generatori di suono bianco, fino a includere applicazioni mobili progettate specificamente per chi soffre di acufene. Queste tecnologie non solo forniscono un sollievo immediato dal ronzio persistente, ma possono anche, nel tempo, aiutare il cervello a adattarsi, diminuendo così la percezione dell'acufene.

Utilizzare suoni di sottofondo, come il rumore bianco o suoni rilassanti della natura, è una tattica efficace per camuffare l'acufene. Questa strategia si basa sul principio della distrazione sonora, che può aiutare a ridurre l'impatto del ronzio o del fischio nell'orecchio, migliorando la concentrazione e il rilassamento. Suoni naturali come il mormorio di un ruscello, il fruscio delle foglie o la pioggia leggera possono creare un ambiente sonoro piacevole, aiutando a distogliere l'attenzione dai sintomi dell'acufene.

L'uso di apparecchi acustici è particolarmente vantaggioso quando l'acufene si accompagna a perdita dell'udito. Questi dispositivi non solo amplificano i suoni esterni, ma possono anche essere impostati per emettere specifici suoni di mascheramento che neutralizzano il rumore dell'acufene. Così facendo, gli apparecchi acustici assolvono una duplice funzione: migliorano la percezione dei suoni ambientali e al contempo riducono la percezione dell'acufene, offrendo un notevole sollievo ai pazienti.

Cause dell'acufene

Sono diversi i fattori scatenanti dell'acufene, da alcuni cibi ai cambiamenti nello stile di vita. Smettere di fumare, fare esercizio fisico e gestire specifiche condizioni mediche possono invece ridurre i sintomi dell'acufene.

Vediamo di seguito cosa può causare l'acufene e cosa evitare o come gestirlo al meglio.

Cibi da evitare con l'acufene

Tra i comuni fattori scatenanti dell'acufene vi sono le bevande contenenti caffeina come caffè, tè e cola. Anche l'alcol, il sale e il glutammato monosodico possono aggravare l'acufene.

Alcune persone possono essere sensibili ai nitrati presenti nei salumi come pancetta, prosciutto e salsiccia. È consigliabile tenere un diario alimentare per individuare gli alimenti che possono influire sull'acufene. 

Cambiamenti nello stile di vita

Alcuni cambiamenti nello stile di vita possono avere un impatto significativo sull'acufene.

La nicotina, che riduce il flusso sanguigno all'orecchio interno, può peggiorare l'acufene. Smettere di fumare avrà un effetto positivo sulla salute generale e potrebbe anche ridurre l'acufene.

L'esercizio fisico migliora il flusso sanguigno, abbassa la pressione e favorisce un sonno di qualità, tutti fattori che possono migliorare l'acufene.

Specifiche condizioni cliniche

Il diabete, l'ipertensione e l'arteriosclerosi possono causare l'acufene. Pertanto, gestire queste condizioni migliorerà la salute generale dell'individuo e ridurrà l'acufene.

8 rimedi naturali per il fischio alle orecchie

La presenza costante di un rumore fastidioso nelle orecchie o nella testa è generalmente causata da un fattore scatenante specifico. È fondamentale identificare la causa alla base di questo sintomo, poiché conoscere il fattore scatenante può aiutare a evitarlo quando possibile.

I fattori scatenanti variano da individuo a individuo, ma includono comunemente:

  • Esposizione a rumori ad alta intensità, come il rombo dei motori degli aerei o il frastuono dei cantieri.
  • L'uso di alcuni farmaci su prescrizione o di farmaci da banco, come l'aspirina, che può sia causare che alleviare l'acufene a seconda del dosaggio e della condizione infiammatoria sottostante.

Le cattive abitudini possono anche influenzare l'insorgenza del fischio nelle orecchie, tra cui:

  • Fumo di sigaretta
  • Consumo di alcol
  • Dieta non equilibrata

Purtroppo, non è sempre possibile evitare i fattori scatenanti. A volte, il fischio nelle orecchie può manifestarsi senza una causa esterna evidente. In questi casi, potresti considerare alcuni rimedi casalinghi prima di consultare un audiologo professionista.

Corretta pulizia delle orecchie

Un accumulo eccessivo di cerume nel condotto uditivo può portare a dolore intenso all'orecchio, nonché a processi infiammatori e infettivi nell'orecchio medio. Questo può causare anche una temporanea perdita dell'udito e fenomeni di acufene.

Per prevenire la formazione di pericolosi tappi di cerume e evitare danni al timpano, è fondamentale non inserire oggetti estranei nel condotto uditivo, inclusi cotton fioc e dita.

Uno dei rimedi naturali più efficaci per eliminare l'eccesso di cerume consiste nell'applicare alcune gocce di olio di oliva tiepido nel condotto uditivo. Questo metodo può alleviare il fischio nelle orecchie e migliorare la perdita di udito leggera, specialmente se questi sintomi sono provocati da un tappo di cerume.

Terapia del suono

Distrarsi è la chiave! Se continui a concentrarti su un suono specifico, il tuo cervello lo enfatizzerà, facendolo sembrare ancora più intenso. La terapia del suono aiuta a spostare l'attenzione dal rumore che percepisci nella tua testa, riducendolo fino a renderlo meno invadente o addirittura a farlo scomparire.

Esplora queste varie opzioni fino a trovare quella più efficace per te:

  • Ascolto di musica: ogni genere è adatto, ma ti suggeriamo di scegliere in base alle tue attività. Per studiare o dormire, opta per musica acustica rilassante suonata al pianoforte. Se sei alla guida o stai facendo le pulizie, scegli brani più ritmati o le ultime hit del momento.
  • Programmi televisivi o podcast: perché non provare qualcosa di educativo?
  • Suoni ambientali: se abiti in un luogo tranquillo o in campagna, aprire la finestra potrebbe bastare!
  • Rumori bianchi: sono suoni che neutralizzano i disturbi acustici, aiutando a rilassare mente e corpo. Puoi utilizzare dispositivi specifici per rumori bianchi o scaricare app dedicate. Tra i rumori bianchi più comuni ci sono il suono di un phon, un aspirapolvere, un ventilatore, le onde del mare o la pioggia.

Relax e gestione dello stress

Uno dei principali fattori scatenanti dei fischi nelle orecchie è lo stress, che può intensificarsi a causa dell'acufene, creando così un circolo vizioso difficile da interrompere.

Considera queste tecniche di rilassamento per alleviare lo stress, e se lo desideri, puoi abbinarle anche alla terapia del suono:

  • Meditazione: Questa pratica può rilassare sia il corpo che la mente, ridurre la pressione sanguigna e alleviare la tensione muscolare.
  • Esercizi di respirazione: Respirare profondamente e lentamente può portare calma e migliorare il benessere generale.
  • Bagno rilassante: Che sia in una vasca da bagno o in un idromassaggio, accendi una candela e lasciati immergere nell'acqua.
  • Attività fisica: Correre, camminare o frequentare la palestra può aiutare a gestire lo stress, poiché l'attività fisica è un naturale regolatore dello stesso.
  • Tenere un diario: Metti su carta i tuoi pensieri e le tue emozioni.
  • Tempo di qualità con amici e familiari.
  • Ridere: Non sottovalutare il potere della risata!

Ciascuna di queste attività può aiutarti a rompere il ciclo dello stress e dell'acufene, migliorando così la tua qualità della vita.

Terapia cognitivo-comportamentale

La Terapia Cognitivo-Comportamentale (CBT) è una forma di psicoterapia innovativa. Non è focalizzata direttamente sul fischio alle orecchie, ma può efficacemente diminuire lo stress e favorire il rilassamento. Un elemento chiave della terapia cognitivo-comportamentale è la collaborazione con un terapeuta esperto in CBT. Questo professionista aiuta il paziente ad analizzare i propri comportamenti, sia quelli positivi che quelli nocivi, allo scopo di sviluppare un nuovo percorso di vita e adottare scelte più salutari.

Smettere di fumare

Se sei un fumatore, è tempo di smettere! Le conseguenze dannose del fumo sulla salute sono ben documentate: l'OMS stima che ogni anno il tabacco causi la morte di oltre 8 milioni di persone nel mondo. Per quanto concerne i fischi alle orecchie, la nicotina restringe il flusso sanguigno alle terminazioni nervose dell'orecchio interno e danneggia le cellule responsabili della trasmissione dei suoni al cervello, peggiorando l'acufene.

Inoltre, essendo la nicotina una sostanza psicoattiva, fumare può intensificare la percezione dei fischi e dei ronzii, rendendoli più fastidiosi. Dunque, il consiglio è di smettere di fumare immediatamente!

Dormire un numero corretto di ore

Evitare l'affaticamento e garantirsi adeguato riposo è importantissimo. Il riposo è essenziale per il benessere generale del nostro corpo e può contribuire a ridurre l'affaticamento, una frequente causa del fischio nelle orecchie. Assicurarsi un adeguato riposo e adottare abitudini salutari che promuovano un sonno di buona qualità e durata è vitale per mitigare gli impatti negativi degli acufeni.

Preferire cibi antinfiammatori

Adottare una dieta antinfiammatoria può essere efficace per prevenire i fischi alle orecchie causati da infiammazioni croniche dell'orecchio interno. Alimenti come pomodori, verdure a foglia verde, frutta secca, olio di oliva e pesci grassi (salmone, sardine e sgombro) possiedono proprietà antinfiammatorie riconosciute e possono quindi aiutare a gestire o alleviare l'acufene causato da otite o altre condizioni infiammatorie auricolari.

Al contrario, alimenti ricchi di zuccheri raffinati e grassi saturi possono peggiorare le infiammazioni. Per mantenere un buon stato di salute generale, è consigliabile ridurre o eliminare dal proprio regime alimentare cibi come patatine fritte, carni lavorate e prodotti con carboidrati raffinati.

Cosa bere con gli acufeni

Oltre a evitare certe bevande, esistono opzioni che possono aiutare nella gestione dell'acufene. Mantenere un'adeguata idratazione è cruciale; bere molta acqua durante il giorno può alleviare i sintomi dell'acufene, mantenendo il corpo e il sistema circolatorio ben idratati. Questo è essenziale poiché anche una lieve disidratazione può aggravare i sintomi.

  • Le tisane, soprattutto quelle con proprietà rilassanti e anti-infiammatorie come la camomilla o lo zenzero, possono essere di sollievo. Queste bevande non solo favoriscono il rilassamento, ma possono anche migliorare la circolazione, beneficiando chi soffre di acufene.
  • Anche il tè verde, noto per il suo alto contenuto di antiossidanti, è considerato benefico. Gli antiossidanti presenti nel tè verde possono proteggere le cellule dell'orecchio interno e migliorare la circolazione, contribuendo alla riduzione dei sintomi dell'acufene. Tuttavia, a causa della caffeina contenuta, il consumo di tè verde dovrebbe essere moderato, specialmente per chi è sensibile agli stimolanti.
  • I frullati di frutta e verdura rappresentano un eccellente modo per arricchire la dieta con nutrienti essenziali che supportano la salute dell'udito e riducono l'infiammazione, elementi cruciali nella gestione dell'acufene. Utilizzare ingredienti ricchi di magnesio, potassio e antiossidanti può avere un impatto positivo sulla riduzione dei sintomi.

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