Invalidità civile e sordità: le tabelle INPS

L’ipoacusia e la sordità sono due problematiche molto comuni che si possono presentare in tutti i soggetti, adulti e bambini, con una maggior incidenza nella popolazione più anziana. Le nuove tecnologie hanno permesso di fare grandi passi avanti, grazie ad apparecchi acustici di ogni genere e interventi chirurgici, in modo da trattare questa patologia e questi disturbi nel migliore dei modi e garantire ai soggetti che ne soffrono un’esperienza di ascolto senza limiti e difficoltà.

Sia l'ipoacusia, o perdita dell’udito, che la sordità sono riconosciute tra le patologie che permettono di accedere all’invalidità civile.

Una donna effettua un test dell'udito
Soffri di ipoacusia, perdita dell'udito o sordità?

Trova il miglior centro vicino a te e fissa ora un controllo gratuito dell'udito.

Prenota il test dell'udito

Che cosa è l’ipoacusia?

L’ipoacusia consiste in una diminuzione marcata della capacità uditiva e della percezione dei suoni causata dal danneggiamento di uno o più componenti dell’apparato uditivo. Può colpire una o entrambe le orecchie (monolaterale o bilaterale) e creare difficoltà nella percezione di suoni e nella comprensione di dialoghi e discorsi. Esistono diversi tipi di ipoacusia e i soggetti più fragili sono sicuramente gli anziani a causa di un invecchiamento fisiologico dell’organo uditivo. Talvolta può essere presente fin dalla nascita e parzialmente risolvibile con l’utilizzo di apparecchi acustici o impianti.

I traumi acustici e l’esposizione a forti rumori o pressioni sonore possono provocare ipoacusie temporanee o, in alcuni casi, permanenti dal momento in cui le cellule ciliate, responsabili della percezione e trasmissione del suono, potrebbero danneggiarsi in modo irreversibile. 

Classificazione dell’ipoacusia: differenza rispetto alla sordità

Secondo la classificazione fornita dall’art.2 della legge n.95 del 20 febbraio 2006 il soggetto sordo corrisponde a una persona affetta da minorazione sensoriale dell’apparato uditivo determinata da una sordità congenita o acquisita durante l’età evolutiva che ha compromesso il normale apprendimento del linguaggio parlato.

La sordità dà diritto a:

  • riconoscimento di un’invalidità civile da parte dello stato;
  • prestazioni specialistiche gratuite;
  • esenzione dal ticket per i farmaci;
  • fornitura gratuita di apparecchi acustici.

La differenza principale tra ipoacusia e sordità risiede nel fatto che l’ipoacusia causa una perdita parziale dell’udito che può compromettere la percezione di suoni con frequenze di intensità inferiore a 95 dB; la sordità, invece, può causare una perdita uditiva totale (frequenze di intensità superiore a 95 dB).

Punteggio di invalidità civile INPS per sordità

Il Decreto Ministeriale del 5 febbraio 1992 contiene tutte le informazioni necessarie a comprendere quale sia il punteggio di invalidità civile INPS. All’interno del documento sono presentate tutte le menomazioni che comportano una percentuale di invalidità permanente e che permettono di accedere all’invalidità civile INPS.

Sono di seguito riportati i codici delle patologie a carico dell’apparato uditivo con i relativi punteggi:

CODICE

MENOMAZIONE

PUNTI INVALIDITÀ

4001

ACUFENI DI FORTE INTENSITÀ DA OLTRE 3 ANNI 

2

4002

LESIONE DI ENTRAMBI I PADIGLIONI AURICOLARI

21

4003

LESIONE DI UN SOLO PADIGLIONE AURICOLARE 

13

4004

PERDITA UDITIVA BILATERALE SUPERIORE A 275 dB NELL’ORECCHIO MIGLIORE

65

4005

PERDITA UDITIVA MONO E BILATERALE PARI O INFERIORE A 275 dB

da 0 a 59

4008

SORDOMUTISMO O SORDITÀ PRELINGUALE CAUSATA DA PERDITA UDITIVA 

80

4009

STENOSI SERRATA BILATERALE DEL CONDOTTO UDITIVO

16

4010

STENOSI SERRATA MONOLATERALE DEL CONDOTTO UDITIVO

11

4012

TIMPANOPATIA BILATERALE

30

4013

TIMPANOPATIA MONOLATERALE

15

4201

OTITE CRONICA BILATERALE

20

4202

OTITE CRONICA MONOLATERALE

10

  • CODICE

    • 4001

    • 4002

    • 4003

    • 4004

    • 4005

    • 4008

    • 4009

    • 4010

    • 4012

    • 4013

    • 4201

    • 4202

  • MENOMAZIONE

    • ACUFENI DI FORTE INTENSITÀ DA OLTRE 3 ANNI 

    • LESIONE DI ENTRAMBI I PADIGLIONI AURICOLARI

    • LESIONE DI UN SOLO PADIGLIONE AURICOLARE 

    • PERDITA UDITIVA BILATERALE SUPERIORE A 275 dB NELL’ORECCHIO MIGLIORE

    • PERDITA UDITIVA MONO E BILATERALE PARI O INFERIORE A 275 dB

    • SORDOMUTISMO O SORDITÀ PRELINGUALE CAUSATA DA PERDITA UDITIVA 

    • STENOSI SERRATA BILATERALE DEL CONDOTTO UDITIVO

    • STENOSI SERRATA MONOLATERALE DEL CONDOTTO UDITIVO

    • TIMPANOPATIA BILATERALE

    • TIMPANOPATIA MONOLATERALE

    • OTITE CRONICA BILATERALE

    • OTITE CRONICA MONOLATERALE

  • PUNTI INVALIDITÀ

    • 2

    • 21

    • 13

    • 65

    • da 0 a 59

    • 80

    • 16

    • 11

    • 30

    • 15

    • 20

    • 10

Il punteggio di invalidità per la sordità, come riportato in tabella, può variare – in base al deficit uditivo di cui soffre la persona in assenza del supporto di protesi acustiche o dispositivi - da un minimo di 0 (zero) fino a un massimo di 58.5 punti percentuali.  

Per quanto riguarda la sordità monolaterale è opportuno sottolineare che questa viene valutata con un punteggio di invalidità civile uguale a 15 punti percentuali, mentre alla perdita dell'udito bilaterale viene invece attribuito un punteggio fino al 58,5%.

Punteggio sordità e ipoacusia da malattia professionale o infortunio sul lavoro

Gli infortuni sul lavoro e le malattie causate dalla propria professione possono comportare danni permanenti all’apparato uditivo dei lavoratori, dando origine a ipoacusia e sordità. L’INAIL ha predisposto delle tabelle per il calcolo dell’invalidità permanente.

Di seguito la tabella di riferimento.

CODICE

MENOMAZIONE

PUNTI INVALIDITÀ

310

SORDITA COMPLETA UNILATERALE

12

311

SORDITÀ COMPLETA BILATERALE

50

312

DEFICIT UDITIVO BILATERALE PARZIALE

Allegato 1

313

ACUFENI

Allegato 1

314

VERTIGINE PAROSSISTICA POSIZIONALE

fino a 4

315

SINDROME LABIRINTICA BEN COMPENSATA

fino a 5

316

SINDROME LABIRINTICA MAL COMPENSATA

fino a 10

317

SINDROME VESTIBOLARE CENTRALE DISARMONICA

fino a 18

  • CODICE

    • 310

    • 311

    • 312

    • 313

    • 314

    • 315

    • 316

    • 317

  • MENOMAZIONE

    • SORDITA COMPLETA UNILATERALE

    • SORDITÀ COMPLETA BILATERALE

    • DEFICIT UDITIVO BILATERALE PARZIALE

    • ACUFENI

    • VERTIGINE PAROSSISTICA POSIZIONALE

    • SINDROME LABIRINTICA BEN COMPENSATA

    • SINDROME LABIRINTICA MAL COMPENSATA

    • SINDROME VESTIBOLARE CENTRALE DISARMONICA

  • PUNTI INVALIDITÀ

Per approfondire la percentuale di invalidità in base alla propria perdita uditiva è possibile fare riferimento al documento relativo al Decreto Ministeriale del 12 luglio 2000

Danno biologico per sordità e ipoacusia da incidente stradale

Per quanto concerne il danno biologico permanente, in tema di responsabilità civile derivante dalla circolazione di veicoli a motore e natanti, sono state predisposte delle specifiche tabelle che vengono utilizzate in campo medico legale per attribuire un punteggio di invalidità permanente alle menomazioni derivanti da incidente stradale.

La tabella specifica in riferimento al danno biologico per lesioni dell’apparato uditivo è riportata di seguito. 

MENOMAZIONE

PUNTI INVALIDITÀ

SORDITÀ COMPLETA UNILATERALE

10

SORDITÀ COMPLETA BILATERALE

50

Invalidità civile per ipoacusia neurosensoriale e bilaterale

L'ipoacusia, o perdita dell'udito, può qualificarsi per invalidità civile se soddisfa determinati criteri di gravità e se è documentata secondo specifiche normative. Esistono diversi gradi di ipoacusia e il loro impatto sulla percentuale di invalidità è determinato in base all'intensità della perdita uditiva.

  • Ipoacusia Neurosensoriale Bilaterale: Questo tipo di perdita uditiva implica una disfunzione del nervo uditivo in entrambi gli orecchi. La sua valutazione è cruciale per stabilire il livello di invalidità civile.
  • Percentuale di Invalidità per Ipoacusia Bilaterale: Le ipoacusie bilaterali che superano i 245 dB sono generalmente riconosciute con una invalidità del 65%. Per le perdite uditive bilaterali pari o inferiori a 245 dB sull'orecchio migliore, dove è possibile la protesizzazione, la percentuale di invalidità può essere ridotta fino a un massimo del 59%.

La valutazione dell'ipoacusia deve essere condotta attraverso un processo di esame audiometrico dettagliato, che può includere la ripetizione degli esami e la valutazione dell'efficacia delle protesi acustiche. Questo processo non solo stabilisce l'entità della perdita uditiva ma anche l'impatto di questa sulla capacità comunicativa e lavorativa del soggetto. La determinazione della percentuale di invalidità considera l'intensità della perdita e la sua influenza sulla vita quotidiana e lavorativa dell'individuo.

Come ottenere l'invalidità per ipoacusia

Procedura per la richiesta di Invalidità Civile
Visitare il Medico di Base portando un esame audiometrico eseguito negli ultimi 6 mesi e chiedere che invii all'INPS il certificato medico per la richiesta di Invalidità Civile via telematica, includendo tutte le patologie, incluso l'ipoacusia. Sarà poi fornita una copia del certificato. Per i minori, un genitore o rappresentante legale deve presentare una domanda specifica per la sordità dopo il primo anno di vita, con procedure simili a quelle per l'invalidità civile.

Per gli adulti
L'interessato o il rappresentante legale deve recarsi presso un medico certificatore (ospedale o ASL) e richiedere un certificato medico introduttivo e la ricevuta con il codice univoco. Questo codice va inserito nella domanda di Accertamento Sanitario tramite il servizio "Invalidità civile - Procedure per l’accertamento del requisito sanitario (Verifiche Ordinarie InvCiv 2010)". La domanda deve includere anche informazioni socio-economiche e reddituali per la liquidazione della prestazione, se applicabile.

Conclusione del processo
Dopo la visita con la Commissione medico-legale, l'iter si conclude con l'invio da parte dell'INPS del verbale di invalidità civile via posta raccomandata o PEC, se indicata dall'utente, e rimane consultabile nel servizio Cassetta postale online.

Modalità di presentazione della domanda
La domanda può essere inoltrata direttamente online all'INPS utilizzando le proprie credenziali, oppure tramite Patronato o Associazione di Categoria come ANFASS, ANMIC, ENS, UIC.

Tempi di lavorazione
Il termine legale per l'emanazione dei provvedimenti è di 30 giorni, come stabilito dalla legge n. 241/1990, sebbene in casi particolari possano essere previsti termini differenti.

Disabilità per sordità: benefici correlati

Benefici per la disabilità dovuta a sordità
Le persone con deficit uditivo possono accedere a vari benefici statali, a seconda della gravità della perdita uditiva e delle eventuali altre patologie correlate. La legge stabilisce benefici crescenti in base al grado di invalidità:

  • Oltre il 33%: esenzioni per l'acquisto di apparecchi acustici;
  • Oltre il 46%: inclusione nelle categorie protette;
  • Tra il 50% e il 67%: diritto a congedi lavorativi e esenzione dal ticket sanitario;
  • Almeno 74%: diritto all'assegno mensile;
  • 100%: diritto alla pensione di inabilità e all'eventuale indennità di accompagnamento.

Segue una tabella che illustra i codici delle patologie legate all'ipoacusia e la percentuale di invalidità riconosciuta:

  • 4001: Acufeni di forte intensità (> 3 anni) - 2 punti di invalidità
  • 4002: Lesione di entrambi i padiglioni auricolari - 21 punti
  • 4003: Lesione di un solo padiglione auricolare - 13 punti
  • 4004: Ipoacusia bilaterale > 75 dB nell'orecchio migliore - 65 punti
  • 4005: Ipoacusia mono o bilaterale ≤ 75 dB - da 0 a 59 punti
  • 4008: Sordità prelinguale causata da perdita uditiva - 80 punti

Nota importante:
Se un adulto sviluppa ipoacusia dopo i 12 anni e vuole richiedere apparecchi acustici, non deve barrare la casella "sordità" nel certificato di invalidità, in quanto la Commissione lo giudicherà "NON sordo", rendendo il verbale nullo.

Invece, è necessario inoltrare una richiesta con un certificato medico telematico barrando la casella "invalidità". Durante la visita, è fondamentale presentare documentazione specialistica che copra tutte le patologie presenti, incluse certificazioni di visite Audiologiche/Otorinolaringoiatriche con esame audiometrico.

Se la percentuale di invalidità riconosciuta supera il 33% e il verbale include una patologia uditiva, il richiedente può accedere ai benefici per l'acquisto di apparecchi acustici.

Pensione di invalidità per sordità parziale o totale

Pensione per sordità
Informazioni sulla richiesta di pensione per individui tra i 18 e i 67 anni, riconosciuti sordi durante l'infanzia e che rispettano i criteri economici previsti dalla legge.

Dettagli sulla pensione per persone sorde
La pensione per sordità è un aiuto economico destinato a chi ha sviluppato sordità congenita o acquisita entro i primi dodici anni di vita, interferendo con l'apprendimento normale del linguaggio. Non è concessa se la sordità deriva esclusivamente da cause psichiche o da eventi bellici, lavorativi o di servizio.

L'assegno è riservato a chi è stato diagnosticato sordo da una Commissione medica, ha un’età compresa tra i 18 e i 67 anni e soddisfa i requisiti economici definiti dalla legge.

Decorrenza e durata
La pensione è pagata per 13 mensilità, a partire dal primo giorno del mese successivo alla presentazione della domanda.

Importo della pensione
L'importo è erogato entro un limite di reddito personale stabilito annualmente (per il 2024 il limite è di 19.461,12 euro) e vale anche per i soggiornanti in istituti pubblici che si occupano del mantenimento.

Procedura di domanda
Per accedere alla pensione, è necessario prima ottenere un certificato medico introduttivo da un medico certificatore. Il codice univoco ricevuto deve essere inserito nella domanda di Accertamento sanitario, che deve essere presentata tramite il servizio "Invalidità civile - Procedure per l’accertamento del requisito sanitario (Verifiche Ordinarie InvCiv 2010)".

Tempi di lavorazione
I termini per l'emissione dei provvedimenti sono di 30 giorni, come previsto dalla legge n. 241/1990, sebbene possano essere stabiliti tempi diversi in casi specifici.

Pensione per sordità: requisiti

Requisiti per la richiesta
Possono richiedere la pensione i soggetti che:

  • Hanno tra i 18 e i 67 anni;
  • Presentano una sordità congenita o acquisita durante l'infanzia (fino a 12 anni), con un'ipoacusia di almeno 75 decibel di media tra le frequenze 500, 1000, 2000 Hz nell'orecchio migliore, che ha impedito o reso difficile l'apprendimento del linguaggio;
  • Si trovano in condizione di bisogno economico;
  • Possiedono la cittadinanza italiana o, per i cittadini comunitari, sono iscritti all'anagrafe del comune di residenza;
  • Per i cittadini extracomunitari, è richiesto il soggiorno legale in Italia e un permesso di soggiorno di almeno un anno ai sensi dell'art. 41 del T.U. sulla Immigrazione;
  • Residono stabilmente e abitualmente in Italia.

Sordità a legge 104

  • Riconoscimento Handicap: La Legge 104/92 riconosce la sordità prelinguale come handicap grave (art. 3, comma 3).
  • Certificato di Handicap: È necessario possedere un certificato di handicap con connotazione di gravità, come indicato nell'art. 3, comma 3 della Legge 104/1992.
  • Benefici: Le persone sorde possono accedere a benefici come pensione, indennità di comunicazione, protesi e ausili, a seconda del grado di sordità.
  • Legislazione di Riferimento: La Legge 104/92, detta anche Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate, è la base normativa per l'assistenza e i diritti delle persone sorde e disabili sensoriali.
  • Diritti Fiscali: Le persone sorde possono usufruire di agevolazioni fiscali come definite dalla legge.

Chi ha diritto all'apparecchio acustico gratuito?

  • Invalidi civili con capacità lavorativa ridotta: Coloro che hanno una ridotta capacità lavorativa di almeno un terzo e l'ipoacusia riconosciuta come una delle cause invalidanti nel verbale di accertamento.
  • Invalidi civili non in età lavorativa: Persone che, sommando varie patologie, inclusa l'ipoacusia, raggiungono una percentuale di invalidità superiore al 33,3%.
  • Invalidi al 100% che necessitano di protesi: In questi casi, non è possibile fare una richiesta di aggravamento, ma si deve richiedere l'inclusione dell'ipoacusia tra le cause di invalidità per accedere alle forniture protesiche.
  • Invalidi del lavoro: A questi individui i dispositivi sono forniti dall'INAIL seguendo le modalità stabilite dall'istituto.
  • Minori: Accesso alle protesi indipendentemente dal grado di ipoacusia.
  • Invalidi di guerra e di servizio: Inclusi nel programma di forniture.
  • Ricoverati in strutture sanitarie accreditate: Sia pubbliche che private possono accedere alle protesi.

Come ottenere il contributo ASL per gli apparecchi acustici

  1. Visita iniziale al centro acustico: Sottoponiti ad una visita per un controllo dell'udito.

Se non possiedi certificazioni di invalidità:

  • L'audioprotesista effettuerà test accurati per determinare l'elegibilità all'agevolazione. In caso affermativo, dovrai intraprendere l'iter burocratico per la domanda di invalidità.

Se sei già in possesso delle certificazioni di invalidità:

  • Dovrai recarti presso centri acustici specializzati per ottenere informazioni e supporto sulle agevolazioni disponibili.

Procedura per la prescrizione

  • Impegnativa medica: Richiedi al tuo medico di base l'impegnativa per una visita ORL e un esame audiometrico.
  • Visita ORL e prescrizione: Dopo aver ottenuto l'impegnativa, prenota l'esame audiometrico. Successivamente, otterrai la prescrizione per l'apparecchio acustico da un otorinolaringoiatra in una struttura pubblica o convenzionata.

Documentazione necessaria

  • Impegnativa del medico;
  • Copia del certificato di invalidità;
  • Tessera sanitaria.

Scelta e preventivo

  • Consulta l'audioprotesista per scegliere l'apparecchio acustico e ricevere un preventivo dettagliato. Se desideri un modello avanzato, potrai decidere di coprire la differenza di prezzo.

Autorizzazione ASL

  • Presenta alla ASL competente la documentazione raccolta per ottenere l'autorizzazione alla fornitura dell'apparecchio acustico. L'autorizzazione è concessa entro 20 giorni dall'inoltro, o automaticamente in caso di mancata risposta.

Applicazione dell'apparecchio

  • Con l'autorizzazione, i nostri audioprotesisti ordineranno e applicheranno l'apparecchio acustico, scegliendo marca e modello appropriati.

Collaudo finale

  • Entro 20 giorni dalla consegna, prenota un appuntamento con l'otorino per il collaudo dell'apparecchio.

Constributo del SSN e rimborso ASL per gli apparecchi acustici

Il Il Sistema Sanitario Nazionale, tramite le ASL locali e le aziende affiliate, offre contributi a chi presenta una invalidità civile del 34% o superiore, includendo l'ipoacusia tra le patologie riconosciute. La perdita uditiva deve soddisfare certi criteri specifici.

Il SSN eroga un contributo fisso in base al grado di perdita uditiva, che può coprire completamente il costo di una protesi acustica standard. L'utente ha la possibilità di optare per dispositivi più avanzati, coprendo di tasca propria la differenza. Per accedere a questi contributi è necessario seguire una procedura ben definita, che può variare leggermente a seconda della ASL.

Gli apparecchi acustici sono mutuabili?

Gli apparecchi acustici, qualificandosi come dispositivi medici, possono essere detraibili per il 19% nella dichiarazione dei redditi, analogamente ad altre spese sanitarie. Molte assicurazioni sanitarie private e alcune associazioni di categoria offrono rimborsi per l'acquisto di questi dispositivi. Per dettagli specifici, è opportuno consultare l'istituto assicurativo di riferimento.

Contributo INAIL per gli apparecchi acustici

L'assistenza protesica fornita dall'INAIL è destinata a coloro che hanno subito un infortunio sul lavoro e necessitano di protesi o ausili tecnici, essenziali nel loro processo di riabilitazione e reinserimento lavorativo. Questo include anche la fornitura di apparecchi acustici. Per fare domanda di tali contributi, è essenziale contattare l'ufficio INAIL della propria area.

Test dell’udito, gratis e vicino casa

Vuoi tornare a sentire? Prenota un test dell’udito nel centro più vicino a casa tua, gratuitamente e senza impegno. Lascia i tuoi recapiti per essere ricontattato ed eseguire un test dell’udito gratis nella tua città.

I benefici di EarPros:

  • Oltre 1000 centri in tutta Italia
  • Audioprotesisti preparati
  • Consulenza gratuita
  • Prova gratuita per 30 giorni

Please use a valid US zipcode.

Per favore usa un CAP valido.

Grazie per averci contattati

Ti chiameremo il prima possibile per organizzare l'appuntamento.