
Batterie per apparecchi acustici: durata e uso
Proprio come qualsiasi altro tipo di dispositivo audio elettronico, gli apparecchi acustici hanno bisogno di energia per funzionare. L’energia necessaria per rilevare e amplificare il suono viene fornita da batterie, che sono disponibili in due versioni: monouso e ricaricabili.
Il tipo di batteria da utilizzare dipenderà dal modello di apparecchio acustico preferito. Per garantire che un apparecchio acustico non resti a corto di energia quando ne hai più bisogno, devi capire come funzionano le batterie degli apparecchi acustici, quali tipi di batterie sono disponibili e come prolungarne la durata per sfruttarle al massimo.
Tipi di batterie per apparecchi acustici
I due tipi principali di batterie per apparecchi acustici sono le batterie a bottone monouso zinco-aria e le batterie ricaricabili al litio. Ogni tipo di batteria presenta vantaggi e svantaggi.
Le batterie monouso sono il tipo di batterie più utilizzato e sono disponibili per una vasta gamma di apparecchi acustici.
Oggi le batterie ricaricabili vengono utilizzate solo per gli apparecchi acustici retroauricolari e per quelli con ricevitore nel condotto. Gli apparecchi acustici endoauricolari attualmente non dispongono di batterie ricaricabili.
Batterie monouso per apparecchi acustici
Le batterie monouso sono piccole batterie a forma di bottone, disponibili in un’ampia gamma di dimensioni per soddisfare moltissimi modelli diversi di apparecchi acustici. Tali batterie sono facilmente acquistabili in farmacie, negozi di elettronica, supermercati, fornitori di servizi sanitari per l’udito e negozi al dettaglio online.
Come funzionano le batterie monouso degli apparecchi acustici?
Le batterie monouso per apparecchi acustici si basano sulla tecnologia zinco-aria. Quando l’aria entra nel vano batteria, interagisce con lo zinco per produrre ossido di zinco. Questa reazione chimica genera l’energia necessaria per alimentare l’apparecchio acustico.
Una volta che la reazione inizia non può più essere interrotta; per questo motivo, onde prevenire un’esposizione precoce all’ossigeno, le batterie zinco-aria per apparecchi acustici sono sigillate in fabbrica con una linguetta protettiva colorata. Prima di installare la batteria nell’apposito vano dell’apparecchio acustico, è necessario rimuovere questa linguetta adesiva, dando inizio alla reazione chimica.
Quanto durano le batterie monouso?
Come faccio a sapere quando cambiare le batterie?
È una buona norma tenere sempre a portata di mano delle batterie di ricambio, nel caso in cui una batteria in uso si dovesse scaricare. Potrebbe essere necessario sostituire una batteria se il suono sembra insolitamente distorto oppure se si nota di alzare il volume dell’apparecchio acustico più del solito. Alcuni apparecchi acustici emettono un segnale sonoro (bip) quando le batterie sono scariche, per avvertire della necessità di sostituirle.
Si consiglia di rimuovere immediatamente le batterie scariche poiché le batterie zinco-aria completamente scariche possono gonfiarsi, rendendone difficile la rimozione. Prima di sostituire una batteria è bene lavarsi le mani, per ridurre il rischio di introdurre nell’apparecchio acustico unto e sporco in grado di danneggiarlo.
Come si può ottimizzare la durata delle batterie?
Ci sono pochi e semplici accorgimenti per evitare sprechi di energia e prolungare la vita delle batterie:
- Conservare le batterie a temperatura ambiente in luoghi asciutti (evitare quindi di riporle nel bagno o in altri posti caldi e umidi)
- Spegnere l’apparecchio acustico quando non è in uso.
- Di notte, spegnere l’apparecchio acustico e aprire il vano batteria per consentire all’umidità accumulata di evaporare.
- Se l’apparecchio acustico non viene utilizzato per un periodo di tempo lungo, consigliamo di rimuovere la batteria dal suo vano.
- Evitare il trasporto in tasca o nella borsa, dove possono entrare in contatto con chiavi, monete o altri oggetti metallici in grado di causare un corto circuito.
- Non refrigerare le batterie.
- Non rimuovere la linguetta protettiva dalle batterie monouso per apparecchi acustici fino a quando non si è pronti per utilizzarle.
- Non acquistare batterie per apparecchi acustici con la linguetta protettiva danneggiata o rimossa.
- Quando si sostituisce una batteria, rimuovere la pellicola protettiva e attendere alcuni minuti, per consentire all’ossigeno di permeare la batteria prima di inserirla nel vano dell’apparecchio acustico.
Dimensioni delle batterie monouso per apparecchi acustici
Sono disponibili batterie monouso per apparecchi acustici retroauricolari ed endoauricolari di differente tipologia
Esistono cinque dimensioni di batterie per apparecchi acustici: 5, 10, 312, 13 e 675, anche se le batterie di dimensione 5 vengono utilizzate di rado. Per rendere più facile l’identificazione, i produttori hanno sviluppato un sistema con codifica cromatica per la linguetta della batteria:
- Giallo: batterie dimensione 10
- Marrone: batterie dimensione 312
- Arancione: batterie dimensione 13
- Azzurro: batterie dimensione 675
- Rosso: batterie dimensione 5
Vantaggi e Attenzioni delle batterie
Le batterie monouso per apparecchi acustici sono comode, facilmente reperibili e supportano un’ampia gamma di modelli. Sono una buona scelta per le persone attive che possono effettuare i cambi, più o meno frequenti, sneza alcuna necessità specifica.
Chi invece ha un visus non ben compensato e/o ha una scarsa motricità fine, potrebbe avvalersi di pile/apparecchi ricaricabili-
Le batterie di piccole dimensioni comportano anche un potenziale rischio di ingestione da parte di bambini piccoli e animali domestici. Se si sospetta che una persona o un animale domestico abbia ingerito una batteria a bottone, recarsi immediatamente in un Pronto Soccorso.
Batterie ricaricabili per apparecchi acustici
I nuovi apparecchi acustici retroauricolari e con ricevitore nel condotto utilizzano sempre di più batterie ricaricabili. Si tratta di batterie al litio simili a quelle che alimentano telefoni e dispositivi mobili. Tali batterie sono progettate per essere ricaricate di notte, quando l’utente rimuove l’apparecchio acustico per andare a dormire. Per la ricarica, l’apparecchio acustico viene inserito nell’alloggiamento di un apposito caricatore.
Quanto durano le batterie ricaricabili?
Vantaggi e svantaggi delle batterie ricaricabili
Le batterie ricaricabili hanno molti vantaggi dalla loro parte. La procedura di ricarica è semplice, basta inserire ogni notte gli apparecchi acustici nel caricatore e non è necessario sostituire regolarmente le batterie. Le persone che fanno fatica a sostituire le batterie a bottone monouso a causa di limitazioni fisiche possono scoprire che le batterie ricaricabili per apparecchi acustici rendono la vita molto più semplice. Le batterie integrate eliminano anche il rischio di ingestione accidentale, quindi sono una buona scelta per i bambini piccoli.
Questo non vuol dire che non esistano attenzioni da porre se si adottano apparecchi acustici ricaricabili: La ricarica delle batterie al litio può richiedere del tempo, motivo per cui gli apparecchi acustici ricaricabili vengono solitamente caricati di notte. Esistono modelli ricaricabili che offrono un’opzione di ricarica rapida, che richiede solo 30 minuti per dare alla batteria un’autonomia di altre quattro ore. Le persone potrebbero però preferire la comodità di poter sostituire le batterie monouso seduta stante.
Che si scelgano batterie ricaricabili o monouso, gli apparecchi acustici moderni offrono un’amplificazione del suono di alta qualità per migliorare l’udito e la qualità della vita. Se tu o una persona cara avete problemi di udito, prenotate un appuntamento con un audioprotesista per capire se la scelta giusta per la vostra condizione sia un apparecchio acustico o altri trattamenti per l’ipoacusia.

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Batterie per apparecchi acustici: tipi e colori
Le batterie per apparecchi acustici sono un componente fondamentale per garantire il corretto funzionamento del dispositivo. Poiché gli apparecchi acustici richiedono un’alimentazione costante ma di piccole dimensioni, esistono batterie specifiche, disponibili in vari formati standardizzati. I tipi principali sono quattro e vengono identificati da un numero e da un colore universale, così da renderne semplice il riconoscimento:
- Batteria 10 (giallo): la più piccola, utilizzata in apparecchi intrauricolari discreti o in modelli CIC (completely-in-canal).
- Batteria 312 (marrone): leggermente più grande, spesso impiegata negli apparecchi retroauricolari di piccole dimensioni.
- Batteria 13 (arancione): molto diffusa nei dispositivi retroauricolari standard e negli apparecchi con maggiori funzionalità.
- Batteria 675 (blu): la più grande, generalmente usata per apparecchi acustici potenti e per dispositivi impiantabili o connessi a sistemi FM.
Le etichette colorate sulle confezioni aiutano gli utenti a individuare rapidamente il modello corretto senza confondersi. Oltre alla dimensione, le batterie possono differire per durata, che dipende sia dal tipo di apparecchio sia dall’intensità d’uso. In media, la loro autonomia varia da 3 a 20 giorni. Negli ultimi anni, accanto alle batterie zinco-aria tradizionali, si sono diffuse anche versioni ricaricabili, che riducono lo spreco e garantiscono maggiore comodità. La scelta della batteria più adatta deve sempre essere guidata dalle indicazioni dell’audioprotesista, per assicurare prestazioni ottimali e il miglior comfort d’uso.
Batterie per apparecchi acustici 312: cosa sapere
Le batterie 312 sono tra le più diffuse nel settore degli apparecchi acustici e sono facilmente riconoscibili grazie al colore marrone riportato sulle confezioni. Si tratta di batterie di tipo zinco-aria, progettate per fornire energia costante a dispositivi di piccole dimensioni ma dalle elevate prestazioni.
Le batterie 312 vengono utilizzate soprattutto in apparecchi retroauricolari (BTE) compatti e negli apparecchi intrauricolari (ITE), in quanto offrono un buon equilibrio tra dimensioni ridotte e durata.
Caratteristiche principali:
- Dimensioni: circa 7,9 mm di diametro e 3,6 mm di altezza.
- Durata media: da 5 a 10 giorni, a seconda della potenza dell’apparecchio e dell’utilizzo quotidiano.
- Attivazione: come tutte le batterie zinco-aria, iniziano a funzionare quando si rimuove la linguetta adesiva, permettendo all’aria di entrare e attivare la reazione chimica.
- Compatibilità: progettate per adattarsi a numerosi modelli di apparecchi acustici, garantendo prestazioni stabili.
Per prolungarne l’autonomia, è consigliabile:
- rimuovere la pellicola protettiva solo al momento dell’uso;
- attendere qualche secondo prima di inserirla nell’apparecchio;
- conservare le batterie non utilizzate in un luogo fresco e asciutto.
Negli ultimi anni sono disponibili anche soluzioni ricaricabili che rappresentano un’alternativa ecologica e comoda, ma le batterie 312 tradizionali restano molto apprezzate per la loro affidabilità e reperibilità.
Batterie per apparecchi acustici 10: cosa sapere
Le batterie 10 sono le più piccole tra quelle comunemente utilizzate negli apparecchi acustici. Si riconoscono facilmente grazie al colore giallo presente sulle confezioni, un codice universale che ne facilita l’identificazione.
Caratteristiche principali
- Dimensioni: circa 5,8 mm di diametro e 3,6 mm di altezza.
- Tipologia: batterie zinco-aria, attivate dall’esposizione all’aria dopo la rimozione della linguetta adesiva.
- Durata media: da 3 a 7 giorni, a seconda dell’uso e delle funzionalità dell’apparecchio.
In quali apparecchi si usano
- Grazie alle loro dimensioni ridotte, le batterie 10 sono impiegate soprattutto in dispositivi molto discreti, come gli apparecchi CIC (completely-in-canal) o IIC (invisible-in-canal). La compattezza le rende ideali per chi desidera un apparecchio poco visibile, ma comporta una durata inferiore rispetto ai formati più grandi.
Consigli pratici
- Non rimuovere la pellicola protettiva finché non si è pronti a inserire la batteria.
- Dopo aver tolto la linguetta, attendere 1-2 minuti prima di inserirla, così da permettere all’aria di attivare completamente la reazione chimica.
- Conservare le batterie non utilizzate in un luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di calore e umidità.
- Le batterie 10 restano una scelta fondamentale per chi utilizza apparecchi acustici ultra-compatti, offrendo praticità e affidabilità nonostante la loro autonomia ridotta.
Le batterie per apparecchi acustici sono detraibili?
Cosa serve per la detrazione
- Scontrino o fattura parlante: deve riportare chiaramente la dicitura “dispositivo medico” o “batterie per apparecchi acustici” insieme al codice fiscale dell’acquirente.
- Documentazione di spesa: è necessario conservare lo scontrino o la fattura per eventuali controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Limiti e condizioni
- Le spese sanitarie sono detraibili per la parte che supera la franchigia di 129,11 euro annui.
- La detrazione si applica sia agli apparecchi acustici, sia agli accessori e materiali di consumo come le batterie. Scopri tutto sulla detrazione degli apparecchi acustici del 2025 nel nostro articolo dedicato.
In sintesi, chi utilizza un apparecchio acustico può portare in detrazione fiscale anche le spese sostenute per l’acquisto delle batterie, purché siano correttamente documentate con scontrino o fattura parlante.

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Quanto durano le batterie degli apparecchi acustici?
La durata delle batterie per apparecchi acustici varia in base a diversi fattori: dimensione della batteria, tipo di apparecchio, funzionalità attivate (Bluetooth, streaming audio) e ore di utilizzo quotidiano. In generale, la durata media è la seguente:
- Batteria 10 (giallo): circa 3-7 giorni
- Batteria 312 (marrone): circa 5-10 giorni
- Batteria 13 (arancione): circa 7-14 giorni
- Batteria 675 (blu): circa 10-20 giorni
- Le batterie ricaricabili al litio, sempre più diffuse, hanno invece una durata di circa 18-24 ore con una singola ricarica e possono essere ricaricate centinaia di volte prima di dover essere sostituite.
Consigli per prolungare la durata delle batterie
- Rimuovere la linguetta protettiva solo al momento dell’uso.
- Attendere 1-2 minuti dopo aver tolto la pellicola prima di inserire la batteria, così da attivarla correttamente.
- Spegnere l’apparecchio quando non lo si utilizza.
- Conservare le batterie in un luogo fresco e asciutto.
In questo modo è possibile ottimizzare l’autonomia e ridurre la frequenza di sostituzione.
Come funziona la batteria per apparecchio acustico zinco-aria?

Le batterie allo zinco-aria si distinguono dalle classiche batterie alcaline per il loro particolare meccanismo. Si attivano solo dopo la rimozione della linguetta adesiva, quando l’ossigeno penetra all’interno e reagisce con lo zinco presente nella cella, generando energia elettrica. Finché l’adesivo rimane intatto, la batteria resta inattiva e può essere conservata anche per fino a tre anni senza perdere capacità.
Pile per apparecchi acustici riciclabili: funzionamento
Le pile per apparecchi acustici sono fondamentali per garantire il corretto utilizzo dei dispositivi uditivi. Oltre alle tradizionali batterie zinco-aria usa e getta, oggi esistono anche soluzioni ricaricabili, più pratiche ed ecologiche. Queste ultime funzionano in genere con tecnologia agli ioni di litio o allo zinco-argento e assicurano un’intera giornata di autonomia con una semplice ricarica notturna. La vita utile di una batteria dipende dal modello di apparecchio, dalle impostazioni di potenza, dalle ore di utilizzo quotidiano e dalle dimensioni della pila. In media:
- Batteria 10: 3-7 giorni
- Batteria 312: 7-10 giorni
- Batteria 13: 10-14 giorni
- Batteria 675: 14-20 giorni
È importante ricordare che funzioni avanzate come Bluetooth e streaming audio possono ridurre in modo significativo la durata. Le batterie ricaricabili rappresentano una scelta sempre più diffusa grazie ai loro vantaggi: sono ecologiche perché riducono i rifiuti, risultano più economiche nel lungo periodo poiché eliminano l’acquisto continuo di nuove pile e sono pratiche, evitando il cambio manuale. Tuttavia, presentano anche alcuni svantaggi: il costo iniziale degli apparecchi ricaricabili è più alto e, nel tempo, la batteria integrata deve essere sostituita dopo alcuni anni di utilizzo.
Apparecchi acustici con batteria ricaricabile: perché sceglierli
Vantaggi principali
- Comodità: non serve più cambiare pile manualmente.
- Risparmio nel tempo: niente acquisti ricorrenti di batterie usa e getta.
- Sostenibilità ambientale: riduzione significativa dei rifiuti.
Possibili svantaggi
- Costo iniziale più elevato: gli apparecchi ricaricabili hanno un prezzo superiore.
- Durata della batteria limitata: dopo alcuni anni la batteria integrata può richiedere sostituzione.
Gli apparecchi acustici ricaricabili rappresentano oggi la scelta ideale per chi cerca comfort, tecnologia e rispetto per l’ambiente, senza rinunciare a prestazioni elevate.

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Come si inseriscono le batterie nell'apparecchio acustico?
L’inserimento delle batterie negli apparecchi acustici è un’operazione semplice, ma richiede attenzione per garantire il corretto funzionamento del dispositivo. Ecco i passaggi principali:
- Apri il vano batteria dell’apparecchio acustico, solitamente situato sul retro o nella parte inferiore.
- Rimuovi la pellicola adesiva dalla batteria nuova: questa linguetta protegge il foro d’ingresso dell’aria. Dopo averla tolta, attendi circa 1-2 minuti per permettere all’ossigeno di attivare la reazione chimica della pila zinco-aria.
- Inserisci la batteria nel vano con il lato piatto (polo positivo “+”) rivolto verso l’alto. Spesso è presente un simbolo o una guida che aiuta a posizionarla correttamente.
- Chiudi delicatamente il vano batteria finché non senti un leggero clic. Se la batteria è inserita nel verso sbagliato, lo sportellino non si chiude correttamente.
- Accendi l’apparecchio acustico: se tutto è stato fatto correttamente, il dispositivo si attiverà immediatamente.
- Consiglio pratico:
- Spegni sempre l’apparecchio o apri leggermente lo sportellino quando non lo usi, così da prolungare la durata della batteria.
- Evita di toccare la batteria con mani bagnate o sporche, per non comprometterne la funzionalità.
Dove comprare batterie per apparecchi acustici?
Ci sono diverse opzioni per comprare batterie per apparecchi acustici in Italia, sia online che nei negozi fisici.
🛒 Dove comprarle
Centri audiologici / negozi specializzati per apparecchi acustici
- Hanno le batterie giuste e un assortimento completo.
- Puoi chiedere aiuto per capire la dimensione corretta (10, 13, 312, 675, ecc.).
- Esempi: Amplifon ha punti vendita in tutta Italia e vende batterie per apparecchi acustici; i negozi Maico sono specializzati.
Farmacie
- Spesso tengono scorte di batterie per apparecchi acustici.
- Può essere utile telefonare prima se ti serve una misura particolare.
Negozi di articoli medici / ortopedie
- Vendono spesso accessori per apparecchi acustici, incluse le batterie.
Grandi catene / negozi di elettronica
- Maggiore disponibilità, spesso anche online.
- Attenzione che siano batterie corrette (zinco-aria, specifiche per apparecchi acustici).
Online (e-commerce / store specializzati)
- Tante offerte e comodità di riceverle a casa.
- Serve verificare spedizione, autenticità e data di produzione.
- Alcuni store: Rayovac Italia, MicroBattery, UditoAttivo, SpecialistidellUdito, Audilio.
Migliori batterie per apparecchi acustici: marche consigliate
Cosa rende “buone” le batterie per apparecchi acustici
- Devono essere zinco-aria (zinc-air), lo standard quasi universale per le batterie usa-e-getta degli apparecchi acustici.
- La durata reale dipende dalla dimensione della batteria, dal consumo dell’apparecchio e dalla qualità del prodotto.
- Devono essere senza mercurio (mercury-free), come ormai tutte le moderne batterie per apparecchi acustici.
- È importante controllare la data di produzione o di scadenza, perché col tempo le zinco-aria perdono capacità anche se non utilizzate.
- La facilità d’uso è un plus: linguette più grandi e confezioni facili da aprire aiutano soprattutto chi ha problemi di destrezza.
🏆 Alcuni brand tra i migliori
- Duracell — affidabile, buona durata, reperibilità facile.
- Rayovac — ottima resa e confezioni pratiche.
- Panasonic — performance solide anche in condizioni variabili.
- Power One — molto diffusa tra gli utenti di apparecchi acustici.
- Varta, GP, Signia — marche affidabili, usate spesso in ambito audiologico.
Quanto costa una batteria per apparecchi acustici?
Il costo di una batteria per apparecchi acustici può variare molto a seconda di:
- la misura (10, 13, 312, 675)
- la marca (Duracell, Rayovac, Renata, PowerOne, ecc.)
- la quantità confezionata (blister da 6, confezioni più grandi da 60/80 pezzi, ecc.)
- il luogo d’acquisto (negozio specializzato, farmacia, online)
Ecco qualche dato concreto preso dal mercato italiano:
Tipologia | Prezzo approssimativo |
---|---|
Blister da 6 batterie di una misura comune (es. misura 13 o 312) |
~ 2-3 € |
Confezione da 60-80 batterie (marca nota) |
~ 16-25 € |
Una singola batteria se presa in blister o a pezzo può costare di più per unità, ma solitamente si trovano solo nei blister (non vendute singolarmente)

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Come prolungare la durata della batteria
Le batterie degli apparecchi acustici hanno un’autonomia limitata, ma con alcune accortezze è possibile sfruttarle al meglio:
- Attiva correttamente la batteria: dopo aver rimosso l’adesivo protettivo, attendi circa 5 minuti prima di inserirla nell’apparecchio. Questo permette all’aria di entrare e avviare la reazione chimica, garantendo prestazioni ottimali.
- Spegni l’apparecchio quando non lo indossi: può sembrare banale, ma molti lo dimenticano. Spegnendolo eviti consumi inutili e risparmi energia.
- Conserva le batterie in modo corretto: non serve tenerle in frigorifero, anzi potrebbe danneggiarle. È sufficiente riporle a temperatura ambiente, lontano da fonti di calore e umidità.
- Evita il contatto con il lato piatto: essendo il polo negativo, toccarlo spesso può causare corrosione.
- Usa ogni batteria fino a completo esaurimento: così sfrutti al massimo tutta la sua capacità.
Qualità e marche di batterie
Non tutte le batterie offrono le stesse prestazioni. La marca può fare una grande differenza in termini di resa e affidabilità. Produttori come Duracell, Rayovac e Power One sono particolarmente apprezzati per la stabilità della corrente e la ridotta probabilità di perdite.
Perché preferire un marchio premium?
- Affidabilità costante: garantiscono qualità e prestazioni uniformi.
- Minore rischio di perdite: le opzioni più economiche possono deteriorarsi più rapidamente e rovinare l’apparecchio.
- Durata superiore: sebbene possano costare un po’ di più, spesso si rivelano più convenienti nel lungo periodo.
Impatto ambientale delle batterie
Quale batteria scegliere?
La batteria migliore dipende dalle tue esigenze personali, dal tipo di apparecchio acustico che utilizzi e dal tuo stile di vita.
- Se cerchi comodità ed eco-sostenibilità, le ricaricabili sono una scelta ottimale.
- Se invece preferisci la massima affidabilità e durata, le batterie zinco-aria tradizionali restano un’ottima opzione.
- In ogni caso, orientarsi su prodotti di qualità è fondamentale per garantire un suono nitido e prestazioni costanti del tuo apparecchio acustico.
Domande frequenti sulle batterie per apparecchi acustici
Le pile per apparecchi acustici sono riciclabili?
Come faccio a sapere quando la batteria è scarica?
Perché la mia batteria dura meno del previsto?
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