Dopo un concerto o una serata in discoteca può capitare di svegliarsi con le orecchie tappate od ovattate o di sentire un fischio. Il disturbo dura in genere qualche ora, ma se persiste potrebbe indicare l'insorgere di una condizione nota come acufene. Il fischio alle orecchie dopo la discoteca può rivelare che si è stati troppo vicino agli altoparlanti con un possibile danno all'udito. L'acufene dopo la discoteca deriva dal danno alle cellule dell'orecchio causato dalla musica troppo alta. In questo articolo troverai tutte le informazioni necessarie per prevenire e trattare questo disturbo.
Gli studi hanno evidenziato una correlazione tra il fischio nell'orecchio e l'ascolto di musica ad alto volume. Stare a lungo esposti a suoni troppo elevati può causare danni alle cellule ciliate, che sono cellule sottili situate nell'orecchio interno e hanno il ruolo di recettori sensoriali. Nei casi peggiori, l'apparato uditivo può subire un trauma acustico da rumore. Così si definisce il danno subito a causa dell'esposizione a rumori molto intensi. Se ne distinguono due categorie: il Trauma Acustico Acuto (TAA) e il Trauma Acustico Cronico (TAC). La distinzione tra i due risiede nell'intensità e nella durata dell'esposizione al rumore, oltre a fattori individuali relativi alla sensibilità al suono di ogni persona..
Il disturbo generalmente tende a scomparire entro il giorno seguente. Normalmente, l'acufene dopo un concerto o la discoteca si attenua in 16-48 ore, ma in situazioni più serie può persistere per una o due settimane, a seconda dei decibel della discoteca e dalla durata dell'esposizione. Se il ronzio dovesse continuare per più giorni dopo il concerto, potrebbe essere un segnale di acufene o di danneggiamento delle cellule ciliate sensoriali nella coclea dell'orecchio interno. Se l'acufene persiste per 2-3 settimane dopo il concerto, è opportuno consultare un esperto e sottoporsi ad un test dell'udito. Se il disturbo si protrae per più di due-tre settimane può essere classificato come cronico o permanente.
Il tipo di suono avvertito può variare, interessando un orecchio o entrambi e può manifestarsi in modo costante o intermittente, forte o debole. In genere entrambe le orecchie fischiano dopo la discoteca. I sintomi del disturbo includono:
Si può guarire quindi dall' acufene da concerto? Sì, se il trauma acustico subito non è stato grave, il disturbo non è permanente. Un periodo di "silenzio acustico" di alcune ore può aiutare a ripristinare le normali funzioni dell'orecchio, ma se l'esposizione ai rumori intensi è prolungata, il danno uditivo potrebbe diventare irreversibile.
In caso di acufene persistente, è essenziale consultare uno specialista per ricevere un trattamento appropriato. Come togliere quindi il fischio dalle orecchie dopo la discoteca? Per gestire l'acufene, specialmente dopo l'esposizione a musica ad alto volume, si possono adottare i seguenti metodi:
Concedere alle orecchie un periodo di riposo, abbassando il volume di TV e cuffie ed evitando luoghi rumorosi come concerti e club, può alleviare il disturbo ed eventualmente, in caso di acufene non grave, rendere reversibile la condizione. Ridurre l'ascolto di musica ad alto volume aiuta a prevenire i danni uditivi da rumore. Tra questi è ben nota e documentata l'ipoacusia da rumore. È inoltre fondamentale per evitare danni all'udito per la musica troppo alta l'utilizzo di dispositivi di protezione auricolare, come cuffie o tappi per le orecchie, specialmente se si lavora in ambienti con elevato rumore di fondo.
Quando si manifestano sintomi di acufene e il fischio nelle orecchie diventa predominante, specialmente in assenza di altri rumori, può sembrare difficile ignorarli. Tuttavia, è possibile imparare a non prestare attenzione al rumore continuo. Con una tecnica nota come distrazione dell'attenzione, è possibile addestrare il cervello a spostare la concentrazione dai sintomi dell'acufene verso un altro tipo di stimolo, come musica o un podcast interessante. L'intento è quello di distogliere la mente dal ronzio piuttosto che sovrastarlo con un suono più forte, perciò è importante regolare il volume con attenzione. Ascoltare musica o guardare film favorisce il rilassamento, così come praticare meditazione o yoga per ridurre lo stress. Questi sono tra i rimedi per l'acufene più consigliati.
Di notte, un rumore di fondo può aiutare a mascherare il ronzio alle orecchie, migliorando la qualità del sonno. I dispositivi per il rumore bianco offrono una varietà di suoni rilassanti, ad esempio il suono della pioggia o delle onde del mare, che possono aiutare a coprire i sintomi dell'acufene. Se non si dispone di un apparecchio specifico per il rumore bianco, anche elettrodomestici comuni come ventilatori, umidificatori, deumidificatori o condizionatori possono generare un rumore di sottofondo simile, utile per rendere meno percettibile l'acufene durante la notte e favorire il rilassamento. Questi si annoverano tra i rimedi immediati per l'acufene.
Per ridurre acufene e fruscio all'orecchio è fondamentale migliorare il benessere generale. Una dieta equilibrata, ricca di alimenti contenenti melatonina come olio d'oliva, pomodori e noci, contribuisce a migliorare la qualità del sonno. Anche gli alimenti ricchi di zinco, come pesce, ostriche, legumi, cioccolato fondente e semi di zucca, possono aiutare ad alleviare l'acufene. Un esercizio fisico regolare e moderato, unito a tecniche di rilassamento come meditazione e yoga, può aiutare a gestire l'ansia, spesso associata all'acufene da stress. È importante integrare queste pratiche nella vita quotidiana, non solo nei momenti più sereni, ma anche in situazioni più stressanti.
Per proteggere il proprio udito durante i concerti, è possibile seguire alcune precauzioni e utilizzare dispositivi specifici. Ecco cosa fare:
Per identificare un potenziale danno all'udito, è importante prestare attenzione a certi segnali e sintomi. Tra gli indicatori più comuni ci sono:
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