Le linee guida consigliano agli adulti di eseguire un test dell’udito una volta all’anno, ma ciononostante molte persone si sottopongono a un test dell’udito solo quando sospettano di avere un problema oppure dopo aver effettuato un test dell’udito gratuito online che consiglia loro di rivolgersi a un professionista della salute dell’udito. Pianificare test dell’udito regolari è importante in età adulta, ma lo è ancora di più una volta superati i 50 anni.
Come per qualsiasi visita medica, all’inizio del test dell’udito bisognerà compilare i documenti necessari, includendo anche le informazioni su eventuali assicurazioni sanitarie. Il centro controllerà il tuo piano assicurativo per vedere se il test dell’udito è rimborsabile (in alternativa, è possibile trovare dei centri che eseguono gratuitamente il test dell’udito).
Dovrai fornire informazioni sul tuo stato di salute (anamnesi), attuale e passato, cercando di essere il più preciso possibile. Alcune condizioni mediche che a prima vista non sembrerebbero associate alle orecchie possono comunque causare problemi di udito. Molti farmaci, vitamine e integratori possono influire sull’udito e sull’acufene, quindi è bene elencare tutto ciò che stai assumendo attualmente. Non dimenticare di includere eventuali precedenti otiti, traumi cranici, allergie, interventi chirurgici alle orecchie o l’esposizione a rumori forti.
Il personale del centro ti chiederà di descrivere i sintomi della tua ipoacusia. Se provi dolore o avverti un ronzio nelle orecchie, comunica queste informazioni. Descrivi i tuoi problemi di udito nel miglior modo possibile. Ti sembra di avere l’udito ovattato? Hai problemi ad ascoltare la televisione o a parlare al telefono? Riesci a capire gli uomini ma hai difficoltà a capire le donne e i bambini? Hai difficoltà a seguire una conversazione in un ambiente rumoroso? Non esistono due persone con gli stessi problemi di udito, quindi essere specifici è importante. Potrebbe essere utile stilare un elenco dei tuoi problemi di udito prima dell’appuntamento.
È importante notare anche che ti potrebbe essere chiesto di portare con te un familiare o un amico intimo. Spesso, i sintomi dell’ipoacusia sono notati più da chi vive accanto alla persona che ne soffre piuttosto che dalla persona stessa.
Dopo il test dell’udito, l’audioprotesista esaminerà l’audiogramma e darà alcune raccomandazioni. A seconda dei risultati, potrebbe consigliarti di rivolgerti nuovamente al tuo medico di base oppure ad un otorinolaringoiatra (ORL) per un trattamento. Se i risultati del test non sono conclusivi, dovrai tornare per una nuova valutazione nel giro di qualche mese.
Se non è necessaria una nuova valutazione, l’audioprotesista consiglierà un trattamento, che potrà includere apparecchi acustici o altri dispositivi per l’udito, ma potrà anche prevedere qualcosa di semplice come la rimozione di un accumulo di cerume eseguita da un otorinolaringoiatra.
Ogni centro eseguirà il test dell’udito preferito (esame audiometrico). A seconda dei consigli dell’audioprotesista, è possibile eseguire uno o più dei seguenti test:
Durante l’audiometria vocale ti verrà chiesto di ripetere parole o frasi ascoltate a diversi volumi. L’obiettivo è determinare i suoni vocali più tenui che sei in grado di sentire e comprendere.
L’audiometria tonale liminare misura la capacità di ascoltare suoni tenui a diverse frequenze. Per questo test, indosserai delle cuffie mentre ascolti suoni di diversa frequenza e intensità. Ascolta attentamente ogni suono e segnala ogni suono che avverti, anche se soltanto a malapena.
Nota anche come test della pressione, la timpanometria misura la funzionalità dell’orecchio medio e la sua capacità di trasmettere i suoni. Durante il test viene inserita nel canale uditivo una sonda morbida che genera una certa quantità di pressione per determinare se l’orecchio medio funziona correttamente o meno.
Un audiogramma è un grafico dove vengono tracciati i livelli di soglia uditiva (dB HL). Questi risultati indicano i suoni che riesci a percepire lungo una gamma di frequenze. La perdita dell’udito (ipoacusia) viene misurata in decibel e suddivisa nelle seguenti categorie generali:
Il test di conduzione ossea può essere utilizzato per valutare l’udito se l’orecchio esterno o quello medio sono ostruiti da cerume o liquido. Dietro l’orecchio viene posizionato un piccolo dispositivo che trasmette il suono, facendo vibrare delicatamente l’osso circostante. Questa vibrazione viene captata dall’orecchio interno e trasmessa al nervo uditivo. I test di conduzione ossea possono essere utilizzati per determinare il tipo di ipoacusia di cui si soffre.
Alcuni siti web offrono test dell’udito online. Questi test dell’udito gratuiti riproducono suoni a diversi volumi e frequenze e chiedono quali suoni si riescono ad ascoltare dagli altoparlanti del computer o da una cuffia.
I test dell’udito gratuiti online possono darti un’indicazione sulla presenza di un problema di udito, ma tendono ad essere semplicistici e certamente non devono mai essere considerati dei test diagnostici. Non c’è niente di sbagliato nel provare un test dell’udito gratuito online, ma se un test dell’udito online suggerisce una compromissione dell’udito, prenota un appuntamento con un audioprotesista autorizzato. Un audioprotesista potrà effettuare degli esami più approfonditi, fornirti una diagnosi accurata e indirizzarti verso le opzioni di trattamento più adeguate. Nessun test online, anche se accurato, è in grado di fare altrettanto.
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