Se soffri di rumori o ronzii costanti nelle orecchie (noti anche con il nome di acufeni), è importante capire se derivano da un danno subito dalle cellule ciliate sensoriali presenti nella coclea. Il ronzio nell’orecchio può essere forte o lieve, e di solito si avverte di più quando sei seduto in silenzio.
Ma che cosa provoca questo ronzio nelle orecchie? Una delle cause dell’acufene è un disturbo della coclea, quella parte dell’orecchio interno che assomiglia al guscio di una chiocciola ed è responsabile della trasformazione delle vibrazioni sonore in messaggi neurali diretti al cervello.
Alcuni sintomi dell’acufene sono:
Uno o più di questi suoni per una durata di almeno cinque minuti alla volta (o costantemente) indicano la presenza di acufene. L’acufene può essere di lieve entità fino a diventare estremamente fastidioso. Il suono può essere avvertito in uno o in entrambe le orecchie. In generale, si nota di più durante la notte.
Ci sono alcune cose da fare e da non fare per alleviare i sintomi dell’acufene:
COSE DA FARE:
COSE DA NON FARE:
Molto spesso, l’acufene è collegato all’ipoacusia. Altre cause possono essere il diabete, la sclerosi multipla, i disturbi alla tiroide, l’ansia, gli effetti collaterali di alcuni farmaci o alcune patologie dell’orecchio interno (una in particolare, nota come sindrome di Ménière, causa anche vertigini e capogiri).
Altre possibili cause dell’acufene sono:
Riuscire a identificare la causa è importante. In alcuni casi, l’acufene può andare via da solo. In altri casi, può essere più persistente. Per i casi a lungo termine esistono delle opzioni da prendere in considerazione e che potrebbero rivelarsi utili.
Un’altra opzione, se si supera la valutazione da parte di un professionista sanitario abilitato, è quella di utilizzare un apparecchio acustico. Questi dispositivi aiutano ad amplificare i rumori esterni ed essenzialmente mascherano in tal modo i rumori prodotti dall’acufene.
Gli apparecchi acustici sono l’opzione di trattamento più appropriata se l’acufene è accompagnato da ipoacusia.
Come accennato in precedenza, se l’acufene è causato da un eccesso di cerume, vale la pena di recarsi da un operatore sanitario (il più delle volte sarà un medico) per una pulizia del canale uditivo.
Per rimuovere il cerume dal canale vengono utilizzati un microscopio e un piccolo strumento di pulizia. In casi come questi, è meglio far pulire professionalmente il canale uditivo anziché farlo a casa.
Evitare a ogni costo i bastoncini cotonati; questi possono infatti spingere ulteriormente in profondità il cerume nel canale uditivo, peggiorando la situazione.
Accanto a questi metodi comuni per affrontare l’acufene, è stato dimostrato che l’uso di cuffie o tappi per le orecchie e l’ascolto di un leggero sottofondo musicale alleviano i sintomi dell’acufene e diminuiscono l’ansia.
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