La sensazione di udito ovattato e di orecchie tappate è molto frequente, sia nei soggetti adulti sia nei bambini. Generalmente è un fenomeno transitorio e dovuto a fattori contestuali al luogo e alla situazione in cui ci si trova, ma - qualora il malessere dovesse perdurare per più giorni - si consiglia di rivolgersi quanto prima a un medico per cercare di risolvere tempestivamente il problema.
Il disturbo delle orecchie tappate è caratterizzato da una ridotta trasmissione dei suoni esterni, attraverso il nervo acustico, al cervello che può derivare da un’ostruzione localizzata nel condotto uditivo. Entrando nello specifico, la sensazione di ovattamento può essere causata da:
La trasmissione del suono può essere ostacolata anche in assenza fisica del tappo e verificarsi in seguito a sbalzi di pressione, praticando immersioni subacquee o durante viaggi in aereo. Infatti,
all’interno della cavità timpanica si trova l’aria che, in specifiche condizioni di variazione di pressione, può portare ad una sensazione di orecchie tappate: pertanto, quando la sensazione dell’orecchio tappato è dovuta ad una variazione di pressione, il disturbo può rientrare al ripristinarsi delle condizioni iniziali senza dover intervenire in nessun modo. Infine, il malessere associato alle orecchie tappate potrebbe essere sintomo di patologie che non riguardando direttamente l’orecchio come, ad esempio, i disturbi della masticazione.
È interessante sottolineare che, per quanto riguarda il tappo di cerume, i soggetti più a rischio sono anziani e bambini in quanto i primi hanno un cerume più secco che si accumula e blocca più facilmente, mentre i secondi hanno un condotto uditivo più stretto e più facilmente soggetto a ostruzione.
A seconda della causa che porta alla sensazione dell’orecchio tappato, i sintomi possono essere differenti.
Nel caso in cui sia presente un tappo di cerume i sintomi più riscontrati sono: calo dell’udito, senso di orecchio pieno, rimbombo della propria voce e acufene. Al contrario, in caso di otite esterna o micosi delle orecchie dovute a batteri o funghi, oltre a una sensazione di dolore, si può avvertire forte prurito, eventualmente associato alla fuoriuscita di secrezioni.
Se invece la causa principale dell’orecchio tappato è la presenza di catarro nel condotto uditivo, l’accumulo di muco può degenerare in un’otite catarrale media che comporta calo dell’udito, mal d’orecchio e senso di orecchio pieno. La crescente pressione del catarro sulla membrana del timpano, nella peggiore delle ipotesi, potrebbe causarne la rottura.
In ogni caso si consiglia di rivolgersi sempre a uno specialista per trattare al meglio il disturbo dell’orecchio tappato.
Nella maggioranza dei casi la sensazione di orecchio tappato è temporanea e può essere risolta con alcuni semplici ma efficaci rimedi casalinghi:
Talvolta il medico potrebbe consigliare l’utilizzo di gocce auricolari a base di sostanze oleose solventi ed emollienti da applicare localmente un paio di volte al giorno. In casi di otite media e infiammazione il medico consiglierà la terapia più indicata, solitamente a base di farmaci anestetici locali e antinfiammatori.
Per quanto riguarda l’accumulo di catarro si può procedere, invece, con l'assunzione di farmaci mucolitici fluidificanti che contribuiscono al trattamento di raffreddori e riniti. Aerosol e docce nasali, agevolano lo scioglimento del catarro.
Nel tentativo di liberare l’orecchio di potrebbe cadere in tentazione e cercare di intervenire utilizzando bastoncini di cotone e oggetti come forcine o bacchette. È assolutamente sconsigliato perché si potrebbe rischiare di compromettere la zona esercitando un’eccessiva pressione, irritare le pareti del condotto, spingere in profondità ciò che sta ostruendo l’orecchio o peggio ancora arrivare a lacerare la membrana timpanica.
La prevenzione è un elemento essenziale: infatti, attraverso una corretta e regolare igiene dell’orecchio, è possibile ridurre le probabilità che questo problema si presenti. Su questo tema è opportuno ricordare che in commercio sono disponibili numerosi spray che, su suggerimento di uno specialista, possono aiutare a mantenere l’orecchio pulito.
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In caso di malessere dovuto all’orecchio tappato ci si può rivolgere al proprio medico di base, ad audiologi professionisti e infine a specialisti otorinolaringoiatri. Si consiglia di contattarli nel caso in cui il fastidio non si risolva da solo nell’arco di qualche giorno o si riscontrino possibili peggioramenti della sintomatologia.
Nel caso di frequenti otturazioni causate da cerume potrebbe essere necessaria la rimozione manuale attraverso apposite attrezzature più volte all’anno. In altri casi invece l’otturazione delle orecchie potrebbe essere causata dalla crescita di un neurinoma acustico o a neoplasie benigne, che con l’aumentare delle dimensioni, potrebbero esercitare una maggiore pressione sulle strutture dell’orecchio, ostruendolo.
