Sintomi di acufene

Se soffri di acufene, probabilmente avrai provato a parlarne con i tuoi cari, ma avrai anche notato come solo tu possa avere la percezione di che effetto faccia e di come influenzi la tua vita. I sintomi differiscono da individuo a individuo, quindi, anche se conosci qualcun altro che soffre di acufene, l’esperienza rimane comunque unica e varia da persona a persona.

I suoni sono stati descritti come una suoneria, un ronzio, un ruggito, un cinguettio, un fischio, un fruscio, un sibilo, una pulsazione o un clic. I suoni percepiti possono essere morbidi o forti, avere un impatto su una o entrambe le orecchie e possono essere molto preoccupanti o leggermente fastidiosi. Alcune persone percepiscono suoni più complessi che possono durare anche per un lungo periodo di tempo.

48–78%

dei soggetti con acufene grave manifestano anche sintomi depressivi.

Per molte persone, i suoni sono più fastidiosi quando si trovano in un ambiente tranquillo e quando non sono concentrati su altre attività. Pertanto, non sorprende che se soffri l'acufene, potresti trovare che i sintomi sono più intensi quando stai cercando di addormentarti o leggere un libro. D'altra parte, alcuni individui affermano che il loro acufene è altrettanto o più forte in presenza di suoni o rumori esterni. I sintomi possono variare in base al tipo di acufene. Nell'acufene somatico o somatosensoriale (ST), la percezione individuale dei sintomi dell'acufene è alterata dai movimenti del collo (colonna cervicale), della mascella (area temporo-mandibolare) o della testa.

Acufene non pulsante

L'acufene non pulsante è il tipo di acufene più comune associato ai sintomi classici.

Acufene pulsante

L'acufene pulsante è un rumore ritmico che va a tempo con il battito cardiaco. Viene spesso descritto come una percezione di maggiore consapevolezza del flusso sanguigno nelle orecchie. La sensazione di sentire un rumore ritmico, come un battito cardiaco o un fischio, può variare e può risultare molto fastidiosa o addirittura completamente debilitante.

Acufene somatosensoriale (ST)

La ST è associata a una maggiore incidenza di sintomi fluttuanti, una sensazione di pienezza nelle orecchie e dalla possibilità di modulare i sintomi con il movimento (tranne che spingendo la mascella verso l'esterno) e di sintomi correlati alla testa o al collo.

12%

delle persone con acufene soffrono di iperacusia.

Domande frequenti sui sintomi dell'acufene

Quali altri sintomi sono associati all'acufene?

La presenza di altri sintomi fisici ed emotivi può fornire indizi sulle cause sottostanti e sul tipo di acufene. Ad esempio, la presenza di sintomi fluttuanti, è un criterio diagnostico chiave per la ST, il sottotipo influenzato dalla colonna cervicale o dal movimento temporo-mandibolare o dalle disfunzioni. Altri problemi che causano fluttuazioni dei sintomi dell'acufene includono: stress, ansia e attività fisiche. La ricerca suggerisce che le persone che soffrono della malattia di Ménière avvertono più comunemente rumori forti, fastidio, depressione e problemi del sonno rispetto agli individui con acufene provocato da altre condizioni.

Uno studio del 2019 realizzato su 6.115 partecipanti ha rilevato la presenza dei seguenti sintomi ricorrenti, in ordine di prevalenza:

Sintomi fisici

  • Dolore regolare al collo: 69%
  • Digrignamento dei denti (bruxism): 44.6%
  • Click della mandibola: 18.4%
  • Dolore alla mandibola: 10.9%
  • Sensazione di stanchezza della mandibola: 8.5%

Sintomi emotivi o comportamentali

  • Stress emozionale: 65.4%
  • Ansia: 62%

Nello stesso gruppo, 4.250 partecipanti (69,5%) hanno riportato fluttuazioni giornaliere dei sintomi dell'acufene, mentre 2.732 (44,7%) hanno avuto episodi fugaci, almeno una volta al mese.

Sebbene in questo studio non siano state specificamente menzionate statistiche sulla depressione, l'American Tinnitus Association (ATA) stima che il 48-78% delle persone con acufene grave manifesti anche sintomi di depressione, ansia o altri disturbi comportamentali.

L'iperacusia è comune nelle persone con acufene?

Alcune persone con acufene soffrono di iperacusia, intolleranza fisica oppure emotiva o estrema sensibilità ai suoni che la maggior parte degli ascoltatori troverebbe accettabili o tollerabili. L'ATA stima che anche il 12% delle persone con acufene soffra di iperacusia. Le persone con acufene e/o iperacusia possano manifestare sintomi funzionali come:

  • Problemi a concentrarsi o a pensare con lucidità
  • Difficultà a seguire le conversazioni
  • Problemi nell'esecuzione di compiti lavorativi
  • Problemi a riposare o rilassarsi
  • Insonnia
  • Questioni emotive
  • Problemi uditivi
  • Sfide relazionali
  • Isolamento o esclusione sociale

I cambiamenti nella dieta possono aiutare?

Molte persone con acufene credono che la dieta possa esacerbare o ridurre i sintomi, tuttavia, la ricerca su questa tematica è limitata. In un sondaggio condotto su 1.788 pazienti con acufene, provenienti da 53 paesi, il 23% dei partecipanti ha riferito di utilizzare integratori alimentari per curare l'acufene. Circa l'81% ha indicato che gli integratori erano inefficaci o peggioravano i sintomi. Per molti anni, alle persone con acufene è stato consigliato di evitare bevande contenenti caffeina come caffè, tè, bibite o bevande energetiche; si riteneva infatti che gli effetti stimolanti della caffeina sul sistema nervoso centrale e la potenziale interazione con l'elaborazione uditiva potessero peggiorare i sintomi dell'acufene.

Sebbene alcuni operatori sanitari raccomandino integratori alimentari e/o limitazioni nel consumo di caffeina o sale per alleviare i sintomi, una revisione sistematica degli studi ha prodotto una mancanza di prove a sostegno di questi interventi. Lo studio ha concluso che sebbene la dieta sia importante per la salute generale e possa aiutare a ridurre il rischio di molte malattie gravi, è inefficace per alleviare i sintomi dell'acufene.

Consultare un audioprotesista

Se riscontri sintomi dell’acufene, è importante farti visitare da un audioprotesista il prima possibile. In alcuni casi, una diagnosi e un trattamento accurati possono determinare una risoluzione completa o parziale dei sintomi. Anche se l'acufene è idiopatico (non si accompagna cioè ad altre cause), una varietà di metodi scelti per il trattamento può aiutarti a tenere sotto controllo i sintomi e migliorare la qualità della tua vita.

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