Quali sono gli effetti collaterali degli apparecchi acustici?

Indispensabili per migliorare la qualità della vita e favorire una ripresa della vita sociale, gli apparecchi acustici, se non utilizzati correttamente, possono causare alcuni effetti collaterali da non sottovalutare. In questo articolo, esploreremo quali sono i principali effetti collaterali degli apparecchi acustici, le loro cause e le precauzioni per evitare questi fastidi.

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Gli apparecchi acustici causano mal di testa?
Esistono diversi rimedi per alleviare il mal di gola e il dolore all'orecchio prima di considerare un consulto professionale.
Gli apparecchi acustici possono occasionalmente causare mal di testa. È importante notare che questo disagio può derivare da diverse circostanze:
- Volume Troppo Alto: Se il volume degli apparecchi acustici è impostato eccessivamente alto, potrebbe causare fastidi e mal di testa. È essenziale regolare il volume in modo appropriato, adattandolo alle proprie esigenze uditive senza eccedere.
- Adattamento Iniziale: Durante i primi giorni o settimane di utilizzo degli apparecchi acustici, l'adattamento del cervello a nuovi suoni potrebbe causare mal di testa. Fortunatamente, questa sensazione tende a diminuire nel tempo.
- Problemi di Adattamento Fisico: La conformazione dell'apparecchio acustico o il tipo di auricolare utilizzato potrebbero provocare disagio. Un'opportuna regolazione dell'apparecchio o l'utilizzo di accessori diversi possono risolvere questo problema.
- Stress da Ascolto: Lo stress iniziale dovuto all'ascolto attraverso gli apparecchi acustici potrebbe manifestarsi come mal di testa. Il cervello, infatti, potrebbe richiedere del tempo per abituarsi ai nuovi suoni.
Quando rivolgersi a un medico
È importante fissare un appuntamento con un medico immediatamente se si manifestano sintomi come febbre alta o rigidità del collo in concomitanza con il mal di gola e il dolore all'orecchio. Nel caso si sperimentino difficoltà nella respirazione o nella deglutizione, ipersalivazione o un suono acuto durante la respirazione (stridore), è consigliabile recarsi al pronto soccorso per una valutazione immediata.
Una delle modalità migliori per prendersi cura delle orecchie e prevenire la perdita dell'udito è sottoporle a un esame adeguato da parte di un professionista dell'udito.
Quali sono gli altri effetti collaterali comuni?



Apparecchi acustici e infezioni
L'uso prolungato degli apparecchi acustici può portare a alterazioni della flora cutanea nel condotto uditivo, causando irritazioni che, se trascurate, possono evolvere in otiti e otomicosi. Questi problemi sono più comuni in persone con pelle sensibile o allergie. È fondamentale comunicare al professionista al momento dell'acquisto se si hanno sensibilità cutanee per personalizzare la scelta dei materiali e ridurre il rischio di infezioni.
Allergie agli apparecchi acustici
Reazioni allergiche ai materiali degli apparecchi acustici sono rare ma possibili. Gli apparecchi, spesso realizzati con plastica o silicone, possono causare prurito alle orecchie e reazioni cutanee. In casi estremi, persone con allergie gravi ai materiali potrebbero manifestare sintomi più intensi. La scelta di materiali bio-compatibili può ridurre il rischio di allergie. Tuttavia, se si verifica una reazione allergica, è consigliabile interrompere l'uso e consultare un medico.
Dermatiti da contatto
Alcuni effetti collaterali e allergie legate agli apparecchi acustici includono dermatiti e irritazioni cutanee. La dermatite del condotto uditivo è una reazione allergica ad agenti scatenanti, come materiali delle protesi acustiche o orecchini contenenti nickel. Pulire gli apparecchi acustici correttamente è fondamentale per prevenire problemi cutanei. Alcuni sintomi di dermatite da contatto includono prurito, eruzioni cutanee, bruciore e pizzicore. È consigliabile fare test per allergie da contatto e prestare attenzione alla corretta manutenzione degli apparecchi acustici.

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Prevenzione e gestione degli effetti collaterali
Regolazione degli apparecchi acustici
Una regolazione errata degli apparecchi acustici può manifestarsi attraverso sintomi come il mal di testa. Questi segnali indicano spesso un adattamento improprio dell'apparecchio all'orecchio o un livello di volume troppo elevato, portando a una percezione eccessiva di suoni e rumori.
La correzione di questa situazione richiede un'approfondita valutazione da parte di un audiologo specializzato, che potrà poi fornire consigli dettagliati su come regolare l'apparecchio in modo da evitare fastidi e massimizzarne l'efficacia. La regolazione professionale svolge un ruolo cruciale nel garantire che l'apparecchio acustico fornisca un'esperienza uditiva ottimale, riducendo al minimo eventuali effetti collaterali o disagi associati
Pulizia regolare di apparecchi acustici e orecchie
Gestione dell'umidità
Rimozione sicura del cerume
Rimedi naturali per infezioni e irritazioni
Per mitigare l'irritazione dell'orecchio e lenire i sintomi delle infezioni esistono anche alcune soluzioni naturali. Se il prurito è causato da allergie, potrebbe essere utile utilizzare una crema all'idrocortisone o un antistaminico da banco per ridurre l'infiammazione.
In alternativa, alcune gocce di oli naturali, come olio di cocco, mandorle, jojoba o vitamina creano una barriera protettiva sulla pelle, impedendo all'umidità di provocare irritazioni e, di conseguenza, infezioni.
Tuttavia, è importante notare che in caso di utilizzo di apparecchi acustici RIC (Receiver-in-Canal) o CIC (Completely-in-Canal), gli oli potrebbero danneggiare il ricevitore.
In tutti i casi, inoltre, è sempre consigliabile consultare un professionista sanitario o un audiologo, specialmente se si indossano apparecchi acustici, per garantire la sicurezza e l'efficacia delle soluzioni adottate.
Quando consultare un medico?
È opportuno consultare un medico, in particolare uno specialista otorinolaringoiatra, nei seguenti casi:
- Se si sperimenta chiusura dell'orecchio o accumulo di cerume.
- In caso di infezioni come otiti esterne o segni di malessere come dolore, prurito o secrezione.
- Se gli apparecchi acustici iniziano a funzionare male: oltre alla valutazione dei tecnici audioprotesisti, la visita dell'otorinolaringoiatra è cruciale per comprendere possibili condizioni patologiche che potrebbero influenzare il corretto funzionamento della protesi e rilevare cambiamenti nell'udito.
Domande frequenti sugli effetti collaterali
Il mal di testa è sempre dovuto all'apparecchio?
L'apparecchio acustico può irritare l'orecchio?
Cosa causa un'irritazione da apparecchio acustico?
Il prurito e l'irritazione alle orecchie dovuti agli apparecchi acustici possono essere causati da diversi fattori, come:
- Patologie Cutanee: Condizioni come psoriasi, eczema o dermatite possono essere esacerbate dall'uso prolungato degli apparecchi acustici.
- Reazioni Allergiche ai Materiali: Alcuni materiali utilizzati negli apparecchi acustici, come il materiale acrilico, possono causare reazioni allergiche in alcune persone.
- Accumulo di Umidità e Sudore: Il sudore e l'umidità possono accumularsi nelle chiocciole degli apparecchi acustici, favorendo la proliferazione di batteri.
- Regolazione Errata: Gli apparecchi acustici devono essere regolati correttamente per evitare fastidi. La regolazione professionale da parte di un audiologo è fondamentale per garantire il massimo comfort.
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