Visita Otorinolaringoiatrica: cosa aspettarsi e quando farla

Giovane medico sorridente a una signora anziana, e la paziente sorride di rimando

La visita otorinolaringoiatrica è un passo cruciale per la salute generale e delle orecchie. Questo articolo esplora l'importanza di sottoporsi a una visita otorinolaringoiatrica, quando farlo e cosa aspettarsi durante la visita.

A cosa serve una visita otorinolaringoiatrica?

Una dottoressa controlla l'orecchio di un paziente con l'otoscopio

Una visita otorinolaringoiatrica è fondamentale per riconoscere e gestire una vasta gamma di condizioni che coinvolgono orecchie, naso, gola e collo. Questa visita serve a diagnosticare e trattare:

  • patologie del naso: come sinusiti, anomalie del setto nasale, ipertrofia dei turbinati, poliposi nasale, epistassi, tumori benigni e maligni, cefalee di origine naso-sinusale che coinvolgono il naso
  • patologie legate all'orecchio: come otiti acute e croniche, sordità, acufeni, malattie dell'equilibrio, vertigini di varia natura 
  • patologie della gola: come laringiti, faringiti, tonsilliti, ipertrofia delle adenoidi, disturbi delle corde vocali, noduli, polipi, papillomi, tumori delle alte vie aeree, disturbi della deglutizione, laringite da reflusso e disturbi della voce cantata, tra molte altre. 

In sintesi, questa visita è essenziale per la diagnosi e il trattamento di un'ampia varietà di problemi che coinvolgono le suddette aree anatomiche.

In cosa consiste una visita otorinolaringoiatrica?

Una visita otorinolaringoiatrica consiste in alcune fasi distinte:

1. Anamnesi del Paziente

Nella prima fase, il medico specialista raccoglierà informazioni dettagliate sulla storia clinica e lo stile di vita del paziente.

Questo comprende l'analisi dell'alimentazione, l'uso di tabacco e alcol, il livello di attività fisica, le patologie pregresse, i farmaci assunti e il tipo di lavoro svolto. Durante questa fase, il medico esaminerà anche gli esami medici precedenti, come analisi del sangue o immagini diagnostiche, che il paziente potrebbe aver eseguito.

2. Esami Fisici Specializzati

Nella seconda parte della visita, il medico condurrà esami fisici specializzati mirati a individuare le cause dei sintomi segnalati dal paziente.

Questi esami possono comprendere la palpazione del collo per verificare la presenza di tumefazioni, l'ispezione del cavo orale e della faringe tramite la laringoscopia, l'ispezione della membrana timpanica e del condotto uditivo esterno tramite l'otoscopio e l'esplorazione del naso e delle sue strutture connesse tramite la rinoscopia. Questi esami sono finalizzati a individuare le cause alla base dei sintomi presentati dal paziente e a fornire una diagnosi accurata.

3. Eventuali Altri Esami

A discrezione del medico specialista otorinolaringoiatra, e in base agli elementi clinici rilevati durante la visita, potrebbero essere necessari ulteriori esami diagnostici mirati. Questi esami aggiuntivi sono finalizzati a fornire una visione ancora più completa della situazione del paziente e possono includere:

  1. Esame Audiometrico: Questo esame è essenziale per valutare la capacità uditiva del paziente. Durante l'esame audiometrico, al paziente vengono fatte indossare delle cuffie attraverso le quali ascolterà rumori a diverse intensità. È importante che il paziente segnali al tecnico audiometrico ogni volta che percepisce questi suoni. Questo test è fondamentale per determinare la soglia minima di udibilità del paziente e valutare eventuali problemi uditivi.
  2. Esame Impedenziometrico: L'esame impedenziometrico coinvolge l'inserimento di una piccola sonda nell'orecchio del paziente. Questo test è finalizzato a valutare l'elasticità della membrana del timpano e la funzionalità della catena degli ossicini all'interno dell'orecchio medio. Questi componenti sono cruciali per la trasmissione del suono all'orecchio interno. L'esame impedenziometrico può fornire importanti informazioni sulla salute dell'orecchio e rilevare eventuali anomalie funzionali.
  3. Esame Vestibolare: Questo esame è mirato a verificare la funzionalità del sistema coinvolto nel mantenimento dell'equilibrio. Poiché l'orecchio è anche responsabile del controllo dell'equilibrio, l'esame vestibolare è fondamentale per pazienti che sperimentano sintomi come vertigini, sbandamenti o problemi di equilibrio. Durante questo test, il medico esaminerà la risposta del paziente a diverse stimolazioni, valutando la capacità del sistema vestibolare di mantenere un equilibrio adeguato.

Preparazione del paziente alla visita

Dottore che guarda dritto negli occhi il paziente durante un consulto

La preparazione del paziente per una visita otorinolaringoiatrica è relativamente semplice ma importante per garantire che la visita sia il più informativa possibile. Ecco cosa tenere in mente prima di una visita dall'otorinolaringoiatra:

  1. Portare con sé gli esami medici precedenti e i documenti correlati: Questi documenti possono includere risultati di analisi del sangue, immagini diagnostiche, rapporti medici e referti di precedenti visite specialistiche. Questi dati possono fornire al medico uno storico medico completo e aiutare nella diagnosi.
  2. Fornire informazioni sui farmaci che si stanno assumendo: le informazioni comprendono dosaggio e frequenza. Inoltre, dovrebbe segnalare qualsiasi allergia farmacologica o altre allergie rilevanti. Queste informazioni sono cruciali per evitare interazioni indesiderate e garantire la sicurezza durante la visita.
  3. Comunicare i sintomi sperimentati, nonché la storia clinica correlata ai sintomi: Questo può includere quando i sintomi sono iniziati, quanto sono persistenti e se ci sono eventuali fattori scatenanti o correlati.
  4. Comunicare il proprio stile di vita: l'alimentazione, il consumo di tabacco e alcol, il livello di attività fisica, il tipo di lavoro svolto e altri fattori rilevanti.

Visita otorinolaringoiatrica: costo e convenzioni

Il costo e le convenzioni relativi alla visita otorinolaringoiatrica possono variare in base alla struttura presso cui viene effettuata. Questa visita può essere pianificata sia in strutture pubbliche, convenzionate che in studi privati, e la procedura per richiederla dipende spesso dalla prima visita con il Medico di Medicina Generale (MMG).

La visita otorinolaringoiatrica presso uno studio di un professionista privato ha un costo che varia notevolmente e generalmente oscilla tra 80-100 euro e un massimo di circa 300 euro.

Tuttavia, in Italia, la maggior parte degli ospedali e delle Aziende Sanitarie Locali (ASL) dispone di strutture o ambulatori dedicati all'otorinolaringoiatria. In questo caso, il costo della visita otorinolaringoiatrica, se dovuto (poiché per alcune categorie è gratuita), è in funzione della visita stessa e di eventuali esami supplementari, come l'esame audiometrico o la fibrolaringoscopia. In questo contesto, il ticket non supera mai un tetto massimo di costo stabilito dall'ASL di competenza.

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Il ruolo del medico otorinolaringoiatra

Gli otorinolaringoiatri sono esperti nel trattamento di una serie di condizioni, tra cui infezioni dell'orecchio, sinusiti, tonsilliti, apnea notturna e disturbi dell'equilibrio. Possono anche consigliare su misure preventive e opzioni di trattamento, comprese procedure chirurgiche, se necessari

Tra le condizioni comuni trattate da un otorinolaringoiatra:

  • Orecchio: Infezioni dell'orecchio, perdita dell'udito, acufeni.
  • Naso: Allergie, sinusiti, polipi nasali.
  • Gola: Mal di gola, tonsilliti, apnea notturna.

Visita otorinolaringoiatrica per i bambini

Due bambine che scrivono su un quaderno

Una visita otorinolaringoiatrica per bambini si svolge in modo analogo a quella per gli adulti e prevede un esame dettagliato di orecchio, naso e gola, utilizzando strumenti specifici come l'otoscopio e l'endoscopio.

Nel caso di una visita otorinolaringoiatrica pediatrica, però, è fondamentale la collaborazione del bambino: i genitori possono preparare il figlio alla visita spiegando le procedure in modo semplice e rassicurante, in modo che si senta più a suo agio.

Dopo aver completato l'esame, il medico otorinolaringoiatra sarà in grado di formulare una diagnosi accurata. A seconda della condizione specifica del bambino, il medico potrebbe proporre diverse opzioni di trattamento. Queste possono includere l'uso di farmaci, interventi chirurgici o terapie riabilitative. 

Domande frequenti sulla visita dall'otorinolaringoiatra

Quando andare da un otorino?

È opportuno consultare uno specialista otorinolaringoiatra quando si manifestano sintomi come:

  • Mal d'orecchio
  • Acufene
  • Abbassamento dell'udito e/o della voce
  • Problemi nasali e sinusali, come congestione nasale costante, sinusiti croniche, epistassi (sanguinamento dal naso), problemi di respirazione o alterazioni dell'olfatto
  • Orecchie tappate
  • Problemi alla gola, come dolori alla gola persistenti, cambiamenti nella voce, difficoltà nella deglutizione o una sensazione di corpo estraneo in gola
  • Vertigini e disturbi dell'equilibrio

Quali strumenti usa l'otorino?

Gli otorini utilizzano una varietà di strumenti specifici per condurre esami e procedure legate all'otorinolaringoiatria. Alcuni di questi sono:

  • Otoscopio: per esaminare il condotto uditivo esterno e il timpano.
  • Laringoscopio: dotato di una sorgente luminosa e utilizzato per esaminare la laringe e la faringe durante una laringoscopia indiretta.
  • Specchi Laringei: per ispezionare la laringe e consentono all'otorino di vedere la gola del paziente durante l'esame.
  • Pinze auricolari: per esaminare l'orecchio e rimuovere eventuali detriti o cerume.
  • Cannule di aspirazione: per aspirare fluidi o detriti dalle cavità dell'orecchio, del naso o della gola.

Quanto dura una visita otorinolaringoiatrica?

La visita otorinolaringoiatrica di routine di solito dura circa 25-30 minuti. Se durante la visita il medico rileva la necessità di ulteriori esami o test, come audiometria o altri esami di approfondimento, la durata totale dell'appuntamento potrebbe essere più lunga.

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