Esostosi ossea e orecchio del surfista

Hai mai sentito parlare di orecchio del surfista o esostosi dell'orecchio? Il surf è un'attività acquatica emozionante che attrae molti appassionati in tutto il mondo, ma comporta rischi per la salute, tra cui appunto orecchio del surfista o esostosi ossea. Questo problema, noto anche come ostéome del condotto uditivo esterno, si verifica spesso tra chi pratica sport acquatici e può comprometterne l'udito. Le esostosi sono crescite anomale di tessuto osseo nel condotto uditivo esterno, causate da traumi o infezioni ripetute. Queste formazioni possono ostruire il canale uditivo e causare una perdita uditiva. La denominazione "orecchio del surfista" deriva dalla frequenza con cui questa condizione colpisce gli amanti del surf, esposti all'acqua e al vento. Prestare attenzione a sintomi come perdita uditiva, dolore o sensazione di occlusione nell'orecchio e consultare un medico in caso di sospetto di esostosi è fondamentale per preservare l'udito e godere appieno dell'attività sportiva. Leggi il nostro articolo e scopri rimedi e precauzioni per prevenire l'esostosi.

Esostosi: significato della crescita ossea anomala

L'esostosi è una crescita ossea anomala che si verifica a causa di eventi ripetuti di irritazione, come traumi o infezioni. Queste formazioni benigne possono causare una diminuzione dell'udito ostruendo il condotto uditivo. Nonostante il nome, il problema non riguarda solo i surfisti, ma anche altri praticanti di sport acquatici. Tuttavia, i surfisti che trascorrono lunghe ore in acqua sono più suscettibili. 

L'orecchio del surfista o esostosi dell'orecchio è dunque una reazione difensiva del corpo che si manifesta con la formazione di una crescita ossea all'interno del condotto uditivo esterno. Questo fenomeno è causato principalmente dall'esposizione frequente all'acqua fredda e al vento. Le condizioni ambientali possono abbassare la temperatura nell'orecchio, innescando una risposta corporea che produce una crescita ossea aggiuntiva o un'escrescenza nell'orecchio esterno per proteggere l'orecchio.

Perché l'orecchio del surfista si chiama così?

Il termine "orecchio del surfista" deriva dall'alta incidenza di questa condizione tra coloro che praticano sport acquatici esposti agli elementi marini. Prestare attenzione ai sintomi come perdita dell'udito, dolore o sensazione di occlusione nell'orecchio è importante per intervenire precocemente e preservare la salute uditiva.

Osteoma dell'orecchio: cause, intervento, dettagli

Dottore con stetoscopio

Osteoma ed esostosi sono due termini medici che si riferiscono alle formazioni di nuovo tessuto osseo o ad un addensamento osseo benigno, che possono svilupparsi sulla superficie delle ossa del corpo umano. I due termini possono essere usati come sinonimi, nel linguaggio comune. Queste escrescenze ossee benigne possono includere osteofiti, osteocondromi e altre crescite non cancerogene.

Gli osteofiti, comunemente chiamati speroni ossei, sono escrescenze simili a artigli o spine che si formano vicino alle articolazioni a causa di irritazioni croniche o processi erosivi prolungati.

L'osteocondroma è un tipo di esostosi che si sviluppa sulla parte cartilaginea delle ossa che hanno uno strato di cartilagine. Queste formazioni possono variare in dimensioni e forma, ma sono generalmente non cancerogene e possono causare sintomi solo se comprimono nervi o tessuti circostanti. Sebbene le esostosi siano di solito benigne, è importante monitorare eventuali sintomi come dolore persistente, gonfiore o cambiamenti nell'aspetto delle escrescenze. In caso di preoccupazioni, è consigliabile consultare un medico per una valutazione approfondita.

Scopri le infezioni auricolari

Esostosi: quando preoccuparsi delle creste ossee

Quando preoccuparsi dell'esostosi e delle escrescenze ossee dipende principalmente dai sintomi e dalla loro gravità:

  1. Monitora il dolore: Se le esostosi provocano dolore persistente o limitano il movimento, è consigliabile consultare un medico.
  2. Valuta la crescita: Se le protuberanze ossee crescono rapidamente o diventano più grandi, è consigliabile sottoporsi a una valutazione medica per escludere condizioni più serie.
  3. Attenzione ai sintomi aggiuntivi: Se compaiono altri sintomi come gonfiore, arrossamento o cambiamenti nella funzione dell'arto coinvolto, è consigliabile consultare un medico per una valutazione più approfondita.

Esostosi maligna: sintomi da monitorare

I sintomi dell'esostosi maligna possono includere:

  1. Dolore localizzato, che può essere persistente o aumentare nel tempo
  2. Possibili segni di compressione nervosa, come dolore irradiato, debolezza o intorpidimento nelle aree coinvolte
  3. Potenziale coinvolgimento di tendini o vasi sanguigni nelle vicinanze del tumore o dell'escrescenza ossea
  4. Sensazione di sfregamento nelle strutture molli circostanti. In caso di dubbi o preoccupazioni, è consigliabile consultare un medico per una valutazione approfondita.

Esostosi multipla: cosa sapere

L'esostosi multipla è una condizione congenita dell'apparato scheletrico caratterizzata dalla crescita di multiple escrescenze ossee sui segmenti del corpo. È una condizione di natura genetica, spesso trascurata, che comporta la formazione di anomalie ossee benigne. Anche se raramente diventano maligne, possono causare dolore e problemi fisici. Le manifestazioni cliniche dell'esostosi multipla includono dolore e limitazioni nei movimenti, soprattutto se le escrescenze si sviluppano in zone sensibili come la colonna vertebrale o le articolazioni. Il trattamento varia in base ai sintomi e alla gravità della condizione. Può comprendere terapie per alleviare il dolore, sessioni di fisioterapia e, in alcuni casi, interventi chirurgici per rimuovere le escrescenze ossee più problematiche. La scelta del trattamento dipende dalla valutazione del medico e dalle esigenze specifiche del paziente. Condizione ereditaria nel 50% dei casi o acquisita nel corso dello sviluppo embrionale, l'esostosi ereditaria multipla colpisce preferibilmente le ossa lunghe della gamba, le spalle e le scapole.

L'esostosi ereditaria multipla passa inosservata fino ai 5-6 anni di età, periodo in cui il paziente comincia a sviluppare le prime escrescenze ossee anomale.

Esostosi del condotto uditivo

Dottore che utilizza un otoscopio nell'orecchio del paziente

L'esostosi del condotto uditivo è una condizione che provoca lo sviluppo di escrescenze ossee benigni all'interno del canale uditivo esterno, riducendo lo spazio e causando vari sintomi.

I sintomi possono includere perdita dell'udito, sensazione di orecchio tappato, infezioni ricorrenti e, talvolta, dolore. Le cause precise non sono sempre chiare, ma l'esposizione all'acqua fredda o traumi ripetuti al condotto uditivo esterno sono spesso coinvolte. La diagnosi si basa su esami fisici e, talvolta, su test di imaging come la tomografia computerizzata o la risonanza magnetica. Nota anche come "orecchio del surfista", questa condizione coinvolge la crescita di escrescenze ossee sulle superfici delle ossa che formano il canale uditivo esterno. La causa esatta non è ancora nota, ma è associata all'esposizione ripetuta all'acqua e al vento, comune tra chi pratica sport acquatici come il surf. L'esostosi del condotto uditivo può colpire una o entrambe le orecchie e può portare alla perdita dell'udito. Il trattamento dipende dalla gravità dei sintomi e può includere terapia conservativa o intervento chirurgico per rimuovere le escrescenze ossee problematiche. La gestione precoce e l'evitare l'esposizione prolungata all'acqua fredda possono aiutare a prevenire la condizione.

Prenota un consulto medico

Le cause dell'esostosi del condotto uditivo

Le cause dell'esostosi al condotto uditivo non sono ancora completamente comprese. Tuttavia, l'alta incidenza di questa condizione tra i praticanti di sport acquatici come il surf, le immersioni e la vela suggerisce che l'esposizione all'acqua e al vento possa giocare un ruolo significativo. Altre possibili cause includono:

  • Traumi o infortuni all'osso interessato dall'esostosi.
  • Osteomielite.
  • Anomalie genetiche.
  • Irritazione cronica di una specifica parte anatomica.

L'esostosi dell'orecchio sembra dunque principalmente il risultato di fattori ambientali, con l'immersione frequente in acqua fredda che sembra scatenare una risposta protettiva del corpo, portando alla formazione eccessiva di tessuto osseo nel condotto uditivo esterno. Per prevenire questa condizione durante l'esposizione a condizioni che favoriscono la crescita dell'esostosi, come l'immersione in acqua fredda o ventosa, è importante utilizzare protezioni auricolari come tappi per le orecchie o cuffie impermeabili per ridurre l'irritazione e il contatto diretto con l'acqua.

Alcuni studi hanno anche suggerito un legame genetico nell'insorgenza dell'esostosi dell'orecchio, il che significa che alcune persone possono essere più suscettibili alla condizione a causa della loro predisposizione ereditaria. Inoltre, ricorrenti infezioni dell'orecchio come otiti esterne o dermatiti possono anche contribuire alla formazione di esostosi in alcuni casi.

Esostosi: sintomi dell'orecchio del surfista

L'esostosi dell'orecchio presenta sintomi che possono variare da lievi a gravi a seconda dell'ostruzione del canale uditivo esterno. Inizialmente, potrebbero non esserci sintomi evidenti, ma con la crescita delle escrescenze ossee si può notare una riduzione progressiva dell'udito e una sensazione di orecchio tappato, soprattutto dopo l'esposizione a acqua fredda. Questo disturbo colpisce più frequentemente un orecchio, influenzato dalla direzione del vento durante attività come il surf.

Le infezioni ricorrenti sono comuni a causa dell'accumulo di cerume e acqua, che favoriscono la proliferazione batterica. Nonostante l'esostosi possa essere spesso asintomatica, nei casi più gravi le escrescenze possono occludere completamente il canale uditivo, causando una significativa perdita dell'udito.

I sintomi dell'esostosi includono:

  • Diminuzione temporanea o progressiva dell'udito.
  • Ipoacusia trasmissiva.
  • Otite esterna ricorrente.
  • Formazione frequente di tappi di cerume.
  • Acufeni, spesso dopo l'ingresso di acqua nell'orecchio.
  • Aumento delle infezioni auricolari con dolore associato.
  • Difficoltà a svuotare l'orecchio da detriti o acqua.

Altri problemi correlati possono manifestarsi come dermatite del condotto uditivo, eczema, ascesso dell'orecchio, bruciore, gonfiore del canale uditivo e della cartilagine dell'orecchio, infiammazione del condotto uditivo, desquamazione dell'orecchio esterno, e dolore al padiglione auricolare o all'orecchio esterno. Queste condizioni possono complicare ulteriormente la situazione, rendendo necessario un intervento medico per alleviare i sintomi e prevenire peggioramenti. Altre problematiche correlate possono includere dermatite del nuotatore.

Perché il condotto uditivo si stringe?

Il canale auricolare tipico ha un diametro di circa 7 mm e può contenere fino a 0,8 ml, pari a un sesto di un cucchiaino da tè. Con l'avanzare di alcune condizioni, il canale uditivo può restringersi e, se non curato, potrebbe addirittura chiudersi del tutto. Di solito, chi soffre di questa problematica cerca aiuto quando avverte una significativa riduzione dell'udito. Anche se il restringimento del condotto uditivo stretto non è dannoso di per sé, può causare l'accumulo di detriti che intrappolano, portando a infezioni dolorose e difficili da curare. Il condotto uditivo ha sezione ovale, un aumento di volume dell'osso provoca un restringimento del lume e la perdita della forma ovale. Fin quando l'esostosi è di minima entità i problemi sono irrilevanti.
Un vecchio uomo sorride a un gruppo di ragazzi più giovani mentre si allenano all'aperto
Effettua un controllo gratuito dell'udito

Trova il miglior centro vicino a te e fissa ora un controllo gratuito dell'udito.

Prenota il test dell'udito

Quali conseguenze ha l'orecchio del surfista?

Quando le escrescenze ossee nel condotto uditivo si ispessiscono, l'acqua può avere difficoltà a defluire, causando infezioni ricorrenti, perdita dell'udito e una percezione costante di rumori e fruscii. L'orecchio del surfista può avere diverse conseguenze per la salute di chi pratica surf:

  • Ostruzione del condotto uditivo: Questa è una delle conseguenze più comuni e può essere parziale o totale. Le esostosi restringono il condotto uditivo, provocando perdita di udito e la sensazione di avere l'orecchio tappato.
  • Diminuzione dell'udito: L'ostruzione del condotto uditivo può ridurre la chiarezza dei suoni, rendendo difficile percepire suoni deboli o distanti. Se non trattata la condizione può essere causa di perdita dell'udito.
  • Accumulo di cerume e formazione di tappi: Le escrescenze possono ostacolare l'eliminazione naturale del cerume, causando accumulo eccessivo. Questo può portare alla formazione di tappi di cerume, ulteriore diminuzione dell'udito e aumento del rischio di infezioni.
  • Maggiore suscettibilità alle infezioni dell'orecchio: I surfisti con questo problema sono più propensi a sviluppare infezioni, specialmente otiti esterne, che favoriscono la ritenzione di acqua e la proliferazione batterica, aumentando il rischio di infezioni. I sintomi possono includere dolore intenso, prurito, secrezioni e infiammazione.
  • Dolore e disagio: Le esostosi possono causare disagio e dolore all'orecchio interessato, con sensazioni di pressione o pesantezza.
  • Difficoltà nella pulizia dell'orecchio: Le esostosi possono complicare la pulizia dell'orecchio, ostruendo l'accesso al condotto uditivo e aumentando il rischio di complicazioni come l'accumulo di cerume e le infezioni.

Possibili complicazioni dell'esostosi

Le esostosi, sebbene siano formazioni benigne, possono portare a diverse complicazioni. Ad esempio:

  1. Esostosi del canale uditivo: Le esostosi possono causare perdita dell'udito e favorire la formazione di infezioni ricorrenti all'orecchio. Questo avviene perché l'acqua tende ad accumularsi nel canale uditivo, alterato dalla presenza delle escrescenze, non riesce a defluire correttamente e provoca la sensazione di orecchio tappato.
  2. Osteomi vicino ai vasi sanguigni: Se un'osteocondroma si sviluppa vicino ai vasi sanguigni, può causare complicazioni vascolari come falso aneurisma (o pseudoaneurisma), flebite e ischemia acuta.
  3. Esostosi ereditaria multipla: In rari casi, una delle escrescenze ossee di questo tipo può diventare maligna, trasformandosi in un osteosarcoma.

È interessante sapere che, secondo le statistiche, la trasformazione maligna di un'escrescenza ossea nell'ambito dell'esostosi ereditaria multipla si verifica in circa 1-6 casi su 100, un fenomeno quindi relativamente raro.

Diffusione dell'orecchio del surfista

Nonostante manchino dati precisi sulla diffusione dell'esostosi dell'orecchio, è noto che questa condizione colpisce principalmente gli uomini più delle donne, soprattutto tra i 30 e i 40 anni. Sebbene i sintomi siano più frequenti in questa fascia d'età, possono iniziare a manifestarsi anche nei giovani tra i 20 e i 30 anni, specialmente se esposti regolarmente all'acqua fredda. I medici non hanno ancora determinato esattamente la causa dell'esostosi del condotto uditivo, ma hanno osservato un'alta frequenza di questa patologia dell'orecchio tra gli sportivi acquatici come surfisti e velisti. Si ritiene che la causa principale sia l'esposizione ripetuta del canale uditivo esterno all'acqua e al vento, da qui il termine "orecchio del surfista". L'esostosi può interessare una o entrambe le orecchie e, se non trattata, può portare alla perdita dell'udito.

Esostosi in età adulta: cosa sapere

Le esostosi, tipicamente, si formano e crescono durante i primi anni di vita e smettono di aumentare di dimensione dopo la pubertà. Una crescita delle esostosi in età adulta può indicare una rara degenerazione maligna. In particolare, se l'esostosi interessa il canale uditivo, può essere necessario un intervento chirurgico chiamato canaloplastica per rimuovere l'escrescenza ossea e ripristinare la normale anatomia e funzionalità del canale. Sebbene la possibilità che un'esostosi diventi un condrosarcoma in età adulta sia molto bassa, meno dell'1% dei casi, è un rischio presente.

I sintomi possono includere dolore se l'esostosi comprime nervi, tendini o vasi sanguigni e possono verificarsi deformazioni ossee. La diagnosi di esostosi si effettua attraverso una visita ortopedica, la raccolta della storia dei sintomi e l'esecuzione di radiografie.

Esostosi dell'orecchio: cura dell'orecchio del surfista

Quando l'ostruzione del canale uditivo esterno a causa dell'esostosi è inferiore al 60%, nei casi meno gravi è possibile adottare un approccio conservativo. Questo include l'aspirazione frequente e la pulizia dell'orecchio, con lavaggi delicati del canale uditivo e visite regolari per monitorare l'evoluzione dell'esostosi. Tuttavia, se queste misure preventive non sono sufficienti, l'unica soluzione rimanente è l'intervento chirurgico. L'esostosi dell'orecchio rappresenta un tipo di tumore benigno e spesso non necessita di trattamento immediato. Si interviene solamente quando l'esostosi diventa sintomatica o causa complicazioni che influenzano la qualità della vita del paziente. In questi casi, l'approccio terapeutico varia a seconda della posizione dell'escrescenza e della gravità dei sintomi.

In particolare, quando è necessario trattare l'esostosi del canale uditivo, si ricorre a un intervento chirurgico noto come canaloplastica. Questo procedimento mira a rimuovere l'escrescenza ossea e a ripristinare la normale anatomia del canale uditivo esterno.

Per affrontare questa condizione è consigliabile rivolgersi a un ortopedico specialista in esostosi presso un centro specializzato, dove è possibile ricevere una diagnosi accurata e discutere le opzioni di cura, inclusa l'eventuale necessità di un intervento per l'esostosi.

Esostosi: intervento chirurgico e operazioni

L'intervento chirurgico per l'esostosi viene utilizzato per rimuovere le escrescenze nel condotto uditivo e può avvalersi di diverse tecniche, che variano principalmente in base al tipo di accesso utilizzato per asportare l'esostosi. Il chirurgo può optare per un accesso retroauricolare, che avviene dietro l'orecchio, o endaurale, direttamente attraverso il canale uditivo.

Generalmente, questo tipo di intervento si effettua sotto anestesia generale o locale, e il periodo di guarigione può estendersi da alcune settimane a diversi mesi. È importante proteggere l'orecchio da cambiamenti di pressione come immersioni subacquee o voli aerei per prevenire la ricrescita dell'osso dopo l'operazione.

Durante l'intervento chirurgico, che di solito si svolge in sala operatoria, si utilizza un microscopio binoculare per una maggiore precisione. La maggior parte dei chirurghi preferisce utilizzare un trapano apposito per rimuovere l'osso ostruente. Tuttavia, alcuni medici scelgono di usare piccoli scalpelli, che permettono di intervenire direttamente attraverso il canale uditivo. Questa tecnica può talvolta essere eseguita in sedazione con anestesia locale, offrendo un'opzione meno invasiva.

Tempi di recupero dell'operazione per l'esostosi

I tempi di recupero dopo un'operazione per rimuovere l'esostosi dell'orecchio possono variare a seconda della condizione del condotto uditivo e della tecnica chirurgica impiegata, estendendosi da alcune settimane a diversi mesi. È essenziale proteggere i canali auricolari dall'esposizione non protetta all'acqua fredda e al vento dopo l'intervento, poiché tale esposizione può causare la ricrescita dell'osso e rendere necessaria un'ulteriore operazione chirurgica.

L'operazione chirurgica per l'esostosi può anche portare a complicazioni, tra cui la perforazione del timpano e lesioni al nervo facciale o all'articolazione temporo-mandibolare. Questi rischi sottolineano l'importanza di seguire attentamente le indicazioni post-operatorie e di scegliere un chirurgo esperto per ridurre al minimo le possibilità di complicanze.

Come prevenire esostosi e orecchio del surfista

Per prevenire l'osteoma del surfista, è fondamentale mantenere il canale uditivo asciutto e caldo, soprattutto in condizioni di freddo e vento. È consigliabile utilizzare tappi in silicone su misura, cappucci in neoprene, fasce o berretti durante le attività all'aperto. Adottare misure preventive è cruciale per evitare l'insorgenza dell'orecchio del surfista. Ecco alcune strategie importanti:

  1. Indossare tappi per le orecchie: È essenziale usare tappi per le orecchie specifici per il surf, che bloccano l'entrata di acqua fredda e vento nel condotto uditivo. Questo riduce il rischio di formazione dell'osteoma. I sintomi generalmente non si manifestano prima dei 30-40 anni, ma l'esposizione prolungata può accelerare il processo. Anche i giovani sono a rischio, quindi indossare tappi per le orecchie può preservare l'udito fin dai primi segni.
  2. Utilizzare cuffie da surf in neoprene: Oltre ai tappi, le cuffie da surf in neoprene offrono una protezione aggiuntiva contro il freddo e il vento, utili soprattutto durante le sessioni invernali di surf.
  3. Effettuare visite regolari da uno specialista otorinolaringoiatra: Visite periodiche presso uno specialista possono aiutare a monitorare le condizioni dell'orecchio, identificare segni precoci di osteoma e prevenire la necessità di un intervento chirurgico in età avanzata.

L'orecchio del surfista è comune tra i surfisti a causa dell'esposizione continua a freddo e vento. Tuttavia, con l'adozione di adeguate misure preventive come l'uso di tappi per le orecchie e cuffie da surf, è possibile ridurre notevolmente il rischio o ritardare l'insorgenza della condizione. È importante anche un monitoraggio regolare da parte di un medico per gestire eventuali sintomi non appena compaiono. Prioritizza l'uso dei tappi per le orecchie, specialmente se sei frequentemente in ambienti acquatici freddi.

Altre tipologie di esostosi e creste ossee

Le esostosi sono escrescenze ossee che possono svilupparsi in varie parti del corpo e possono essere sintomatiche o asintomatiche. La loro manifestazione dipende dalla posizione anatomica in cui si trovano. Le esostosi vengono diagnosticate tramite raggi X e richiedono trattamento quando causano sintomi che compromettono la qualità della vita del paziente.

Tipi di esostosi comuni includono:

  • Esostosi del condotto uditivo
  • Esostosi buccale
  • Spina calcaneare
  • Esostosi ereditaria multipla
  • Osteoma dei seni paranasali
  • Esostosi subungueale
  • Osteocondroma                                                         

Sedi comuni di esostosi:

  • Ossa del canale uditivo esterno
  • Ossa della caviglia
  • Calcagno
  • Mandibola o mascella (esostosi mandibolare)
  • Ossa lunghe degli arti come omero, radio, ulna, falangi delle mani, femore, tibia e perone
  • Ossa dei seni paranasali

Altre diffuse tipologie del disturbo includono esostosi del piede, del cranio, frontale, della gengiva, del ginocchio, della bocca. E' possibile anche la formazione di un'escrescenza ossea sulla clavicola o di un'esostosi della fronte o del femore.

Possibili cause delle esostosi

  • Processi erosivi o irritativi cronici: Possono formarsi vicino a articolazioni affette da artrite o vicino all’inserzione di tendini o legamenti, come nel caso della spina calcaneare.
  • Traumi o infortuni: Lesioni specifiche possono indurre la formazione di esostosi su ossa come la mandibola.
  • Esposizione ambientale continua: Ad esempio, le esostosi nel canale uditivo possono svilupparsi in persone frequentemente esposte all'acqua e al vento.
  • Anomalie genetiche: Alcune esostosi sono ereditarie o risultano da mutazioni spontanee del DNA durante lo sviluppo embrionale.
  • Osteomielite: Infezione e infiammazione di un osso e della sua cavità midollare possono anche causare esostosi.

Nonostante queste informazioni, molte esostosi si presentano senza una causa chiara. È importante un monitoraggio regolare, soprattutto per coloro che sviluppano sintomi, per assicurare un trattamento adeguato e prevenire complicazioni.

Disturbi delle orecchie causati da sport acquatici

Dottore che esegue il test del livello di udito del paziente

Oltre all'orecchio del surfista, è possibile riscontrare una serie di altri disturbi auricolari comuni tra gli amanti degli sport acquatici come il surf. Tra questi, i più frequenti includono: 

  • Pericondrite, un'infezione del tessuto che circonda il cartilagine dell'orecchio esterno, spesso associata all'immersione in acqua contaminata o al trauma ripetuto nell'orecchio;
  • Otite esterna o "otite del nuotatore", un'infezione del condotto uditivo esterno, comunemente causata dall'accumulo di acqua nell'orecchio durante l'attività acquatica, facilitando la crescita di batteri o funghi. Il ristagno dell'acqua nelle orecchie può inoltre causare otomicosi, i classici funghi nelle orecchie molto diffusi in chi nuota in laghi e piscine. Se non trattata, la condizione può inoltre provocare infezioni prolungate, che possono degenerare in otite catarrale o sierosa. Per prevenire queste condizioni, è importante assicurarsi che le orecchie rimangano asciutte e che avvenga correttamente la fuoriuscita dell'acqua dall'orecchio dopo l'attività sportiva. Leggi il nostro articolo sulla sensazione di acqua nelle orecchie per trovare rimedi efficaci al disturbo.   

Leggi il nostro articolo

Osteocondromi e tumori delle orecchie

Gli osteocondromi, noti anche come esostosi, sono tumori benigni delle ossa che possono formarsi in qualsiasi parte del corpo, ma prevalgono sulle estremità delle ossa lunghe. Generalmente, gli osteocondromi non sono sintomatici, ma possono causare dolore se comprimono nervi, vasi sanguigni o tendini.

Tipologie di osteocondromi:

  • Sessili: presentano una vasta base di attacco all'osso.
  • Peduncolati: caratterizzati da un "gambo" che li collega all'osso, aumentando il rischio di impatto su tessuti molli, nervi e vasi sanguigni circostanti.

Questa condizione può anche manifestarsi in forma multipla, nota come esostosi multipla ereditaria, una patologia genetica con trasmissione autosomica dominante che predispone i figli dei soggetti affetti a sviluppare la stessa condizione.

Complicazioni:

Sebbene benigni, gli osteocondromi possono causare complicazioni come alterazioni strutturali ossee, limitazione dei movimenti, deficit motori o sensoriali a causa dell'infiammazione di tendini e muscoli vicini. Inoltre, la possibile evoluzione in condrosarcoma, un tumore maligno, rimane una preoccupazione seria, soprattutto se il paziente sviluppa sintomi dolorosi persistenti.

È importante monitorare qualsiasi sintomo e considerare una valutazione ortopedica se si presentano cambiamenti, soprattutto in adulti con storia di esostosi. La diagnosi precoce e il monitoraggio regolare sono cruciali per gestire questa condizione e prevenire le sue complicazioni. Altre tipologie di tumori e disturbi delle orecchie da monitorare, diagnosticare e trattare includono: carcinoma dell'orecchio, basalioma dell'orecchio esterno, osteoma, soprosso e alterazione focale ossea.

Come si chiama il tumore dell'orecchio?

Il tumore dell'orecchio può assumere diverse forme, tra cui:

  • Carcinoma dell'orecchio esterno, che può svilupparsi sulla pelle dell'orecchio esterno, spesso come carcinoma basocellulare o carcinoma a cellule squamose
  • Neurinoma, una forma di tumore benigno che colpisce i nervi dell'orecchio e può compromettere l'udito 
  • Basiloma o carcinoma a cellule basali (BCC), un tumore cutaneo che può originare nello strato più superficiale della pelle dell'orecchio

In generale, il termine medico per questo tipo di tumore è "carcinoma auricolare" o "carcinoma dell'orecchio esterno" 

Enostosi ossea, escrescenze ed esostosi

L'enostosi, nota anche come "isola ossea", è una lesione compatta di osso corticale situata all'interno del tessuto osseo spugnoso e raramente provoca sintomi. L'enostosi è una formazione benigna di tessuto osseo all'interno delle ossa, spesso definita anche come esostosi. Questa condizione comporta lo sviluppo di escrescenze ossee circoscritte, che si differenziano dal tessuto osseo circostante per la loro struttura istologica. Le escrescenze possono apparire sia all'interno sia sulla superficie delle ossa, formando nuove masse di tessuto osseo che crescono lentamente e di solito non causano sintomi. La rilevazione delle enostosi avviene principalmente attraverso esami di imaging come la risonanza magnetica. Un intervento chirurgico potrebbe essere necessario solo se queste formazioni provocano sintomi o interferiscono con la normale funzionalità dell'osso. 
Donna che tiene un apparecchio acustico
Proteggi la tua salute uditiva con noi

Trova il miglior centro vicino a te e fissa ora un controllo gratuito dell'udito.

Prenota il test dell'udito

FAQ sull'orecchio del surfista

Cos'è un osteoma all'orecchio?

Un osteoma all'orecchio è una crescita ossea benigna che si sviluppa nel condotto uditivo esterno. Caratterizzata da una formazione rotondeggianti a superficie liscia, può causare sintomi come diminuzione dell'udito, sensazione di orecchio tappato o dolore. Il trattamento varia a seconda dei sintomi e della dimensione dell'osteoma, ma può includere l'asportazione chirurgica.

Come si cura l'otite del nuotatore?

Per curare l'otite del nuotatore, si consigliano queste misure. I rimedi elencati aiutano a trattare efficacemente l'otite del nuotatore, riducendo il dolore e prevenendo complicazioni.

  1. Terapia antibiotica: È spesso necessaria per le otiti batteriche. Si somministra con gocce auricolari
  2. Antidolorifici: Possono essere prescritti per alleviare il dolore associato all'otite del nuotatore
  3. Prevenzione: Evitare l'accumulo d'acqua nell'orecchio dopo il nuoto è importante per prevenire l'otite del nuotatore. Utilizzare tappi per le orecchie può essere utile.

Cosa vuol dire Colesteatoma?

Il colesteatoma è una massa anormale di cellule cutanee che si accumula nell'orecchio medio o nell'osso mastoideo. Essa può causare danni all'udito e infezioni se non trattata. Le cause includono infezioni dell'orecchio medio, lesioni o difetti congeniti. I sintomi possono comprendere perdita dell'udito, dolore auricolare, scarico auricolare fetido e vertigini. Il trattamento generalmente coinvolge la rimozione chirurgica del colesteatoma e la riparazione dei danni all'orecchio medio.

Vuoi tornare a sentirci? EarPros ti può aiutare!

Registrati per ottenere subito una consulenza gratuita con un audioprotesista abilitato per determinare se soffri di perdita dell'udito.

I benefici di EarPros:

  • Oltre 1.000 punti vendita
  • Audioprotesisti preparati
  • Consulenza gratuita

Please use a valid US zipcode.

Per favore usa un CAP valido.

Grazie per averci contattati

Ti chiameremo il prima possibile per organizzare l'appuntamento.
Prenota un consulto gratuito sugli apparecchi acustici